Napoli: LatteRì conquista “Strade della Mozzarella” e mercati esteri

Conclusa la lunga tappa delle “Strade della Mozzarella” a Paestum, dove LatteRì ha suscitato interesse e curiosità tra pubblico e addetti ai lavori per il gusto e la versatilità, l’ultimo nato in casa “Ilc La Mediterranea” continua la conquista dei mercati esteri.Il latte di bufala dop concentrato frozen sta infatti spopolando tra gourmet, chef e pasticcieri di mezzo mondo: da Sidney a Los Angeles, a Miami, a Dubai; da Barcellona a Malta, a Londra e Parigi. E altri Paesi sono pronti ad allungare la lista. LatteRì si monta come la panna grazie a un’alta capacità addensante. Possiede un retrogusto dolce e persistente che si sposa benissimo sia con i sapori dolci che salati. Infine, il tocco “bufalino” è capace di regalare note di sapore completamente nuove a preparazioni anche semplicissime come, ad esempio, i gelati o i formaggi da spalmare che possono essere personalizzati con l’aggiunta di specifici ingredienti. Oppure – ancora – per bavaresi, mousse e semifreddi. Il processo di concentrazione, che priva il latte del 50 per cento della sua acqua, è stato studiato e brevettato dai laboratori della “Ilc La Mediterranea” attenendosi alle più rigide disposizioni normative per preservare ed esaltare le originarie caratteristiche organolettiche del latte di bufala dop. Nello stand della “Ilc La Mediterranea” a Paestum la chef di pasticceria Anna Chiavazzo, creatrice della sweet room “Il Giardino di Ginevra”, ha preparato assaggi dolci e salati realizzati con LatteRì dai nomi evocativi: “Cuore del Sud” e “Bianco e il mare del Nord” oltre a una apprezzatissima crema pasticciera. Un successo, quello di LatteRì, che ha fatto seguito alle precedenti esibizioni sempre inserite nell’ambito delle “Strade della Mozzarella”. Nell’appuntamento di Ginevra, lo chef Ilario Vinciguerra ha preparato la pasta con LatteRì mentre a Londra lo chef Simone Bonini ha sperimentato il gelato con LatteRì, panna di bufala e mozzarella di bufala.