Napoli: dati regionali raccolta Ecolamp 2014- Campania settima
La classifica delle regioni italiane più virtuose nella raccolta differenziata di lampadine esauste ,stilata da Ecolamp per il 2014, vede ancora una volta sul gradino più alto del podio la Lombardia con circa 588 tonnellate, seguita a ruota dal Veneto, con oltre 325, Piemonte ed Emilia-Romagna; la Campania si posiziona settima con 93 tonnellate complessive e al quindicesimo posto nella classifica pro-capite con 0,016 kg raccolti. Secondo i dati Ecolamp nel 2014 la raccolta delle lampadine a basso consumo ha registrato un ottimo +8,6 per cento con oltre 2.000 tonnellate ritirate dal Consorzio sull’intero territorio nazionale grazie al contributo dei cittadini consumatori e dei professionisti del settore illuminotecnico, che hanno conferito il materiale attraverso i differenti canali di raccolta gratuiti ad essi dedicati. Lombardia, Veneto e Piemonte rappresentano in valore assoluto l’eccellenza: da sole queste tre regioni coprono il 53 per cento del totale nazionale
RACCOLTA PER REGIONI:
La raccolta Ecolamp 2014 su base regionale (conferimenti dei consumatori + canali di raccolta volontari per professionisti) |
||
Posizione |
Regione |
Kg di sorgenti luminose |
1 |
Lombardia |
588.700 |
2 |
Veneto |
325.202 |
3 |
Piemonte |
188.015 |
4 |
Emilia Romagna |
146.036 |
5 |
Lazio |
135.497 |
6 |
Toscana |
112.130 |
7 |
Campania |
93.574 |
8 |
Trentino Alto Adige |
81.016 |
9 |
Liguria |
70.313 |
10 |
Marche |
62.415 |
11 |
Puglia |
62.211 |
12 |
Friuli Venezia Giulia |
55.001 |
13 |
Sicilia |
52.286 |
14 |
Abruzzo |
27.721 |
15 |
Sardegna |
23.002 |
16 |
Umbria |
21.742 |
17 |
Calabria |
10.685 |
18 |
Molise |
5.760 |
19 |
Basilicata |
4.073 |
20 |
Valle d’Aosta |
3.120 |
Per quanto riguarda le prime dieci classificate nella raccolta pro-capite, dopo le prime tre posizioni di Trentino Alto Adige (0,077 Kg), Veneto (0,066 Kg) e Lombardia (0,059 Kg), troviamo Friuli Venezia Giulia (0,045 Kg), Liguria (0,044 Kg) e Piemonte (0,042 Kg), rispettivamente al quarto, quinto e sesto posto, seguite nell’ordine da Marche, Emilia Romagna, Toscana e Val D’Aosta passata nel 2014 dal quattordicesimo al decimo posto di questa particolare graduatoria
RACCOLTA PRO-CAPITE PER REGIONI:
|
Regione |
Tot regionale |
*Raccolta pro- capite |
1 |
Trentino-Alto Adige |
81.016 |
0,077 |
2 |
Veneto |
325.202 |
0,066 |
3 |
Lombardia |
588.700 |
0,059 |
4 |
Friuli-Venezia Giulia |
55.001 |
0,045 |
5 |
Liguria |
70.313 |
0,044 |
6 |
Piemonte |
188.015 |
0,042 |
7 |
Marche |
62.415 |
0,040 |
8 |
Emilia-Romagna |
146.036 |
0,033 |
9 |
Toscana |
112.130 |
0,030 |
10 |
Valle d’Aosta |
3.120 |
0,024 |
11 |
Umbria |
21.742 |
0,024 |
12 |
Lazio |
135.497 |
0,023 |
13 |
Abruzzo |
27.721 |
0,021 |
14 |
Molise |
5.760 |
0,018 |
15 |
Campania |
93.574 |
0,016 |
16 |
Puglia |
62.211 |
0,015 |
17 |
Sardegna |
23.002 |
0,014 |
18 |
Sicilia |
52.286 |
0,010 |
19 |
Basilicata |
4.073 |
0,007 |
20 |
Calabria |
10.685 |
0,005 |
|
|
2.068.498 |
|
*Fonte: elaborazione Ecolamp su dati Istat (01/01/2014) per l’anno 2014
“La crescita della raccolta Ecolamp registrata nel2014, inparticolare quella proveniente dai canali dedicati ai consumatori con un incremento a livello nazionale del 25% rispetto al 2013, fa pensare ad una maggiore sensibilità del cittadino-consumatore verso la raccolta differenziata e in generale verso comportamenti maggiormente sostenibili. – dichiara Fabrizio D’Amico, direttore generale del consorzio Ecolamp – A prescindere dall’attitudine del cittadino, l’andamento non omogeneo dei dati, registrati sul territorio, è spesso da porre in relazione ad una distribuzione non uniformemente capillare dei centri di raccolta comunali. Anche per questa ragione – prosegue D’Amico – ritengo un ottimo risultato la previsione, nell’accordo quadro recentemente sottoscritto da Anci, Centro di Coordinamento RAEE, Produttori di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche e Aziende di Raccolta Rifiuti, di un fondo dedicato allo sviluppo e all’adeguamento dei Centri di raccolta e finanziato dai sistemi collettivi, tra i quali Ecolamp”. Raccogliere e riciclare le lampadine esauste significa recuperare oltre il 95% dei materiali, si tratta in particolare di vetro, metalli e plastiche. Allo stesso tempo, grazie al trattamento di questi rifiuti in impianti specializzati si evita la dispersione nell’ambiente della quantità di mercurio, seppure minima (da 1 a 5 mg), contenuta in alcuni di essi. Per consentire tutto ciò è necessario portare le lampadine esauste: 1) alle Isole Ecologiche comunali distribuite in tutto il territorio nazionale e gettarle nell’apposito contenitore; 2) oppure consegnarle al rivenditore senza alcun obbligo di acquisto come previsto dal nuovo Decreto (n.49 del 14 marzo 2014) sui Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche, che si aggiunge alla vecchia formula dell’ “uno contro uno” introdotta nel 2010 ed ancora valida per le superfici di vendita di minori dimensioni.