Scafati: Cisl, allarme criminalità, appello pensionati della Cisl provinciale

“Combattere contro la microcriminalità organizzata in una zona di frontiera come questa è compito difficile e i reati a Scafati continuano a destare preoccupazione”. L’allarme criminalità, questa volta, è stato lanciato da Giovanni Dell’Isola, segretario generale dei pensionati della Cisl provinciale. “In particolare sono in aumento furti in abitazione, raid nelle aziende e truffe agli anziani”, ha spiegato Dell’Isola che ha aggiunto: “Ogni giorno i nostri iscritti ci raccontano delle gravi difficoltà che incontrano passeggiando tra le strade della città, tra le vie del centro cittadino e nel cuore della periferia”. Le forze dell’ordine svolgono il loro compito con impegno e spirito di abnegazione, ma, secondo la Cisl Fnp, per un’azione più efficace occorre un potenziamento del personale con nuovi agenti e vigili municipali. Il massimo esponente dei pensionati salernitani della Cisl, infatti, ha rivolto un appello alla Prefettura, al Questore e alle altre istituzioni di farsi portavoce presso il Ministero dell’Interno e il Dipartimento di Pubblica Sicurezza per l’assegnazione di personale, oltre all’elevazione a Comando Compagnia della Tenenza dei carabinieri di Scafati. Per Dell’Isola, infatti, bisogna dare vita ad una propria e vera task-force tra polizia municipale ed il resto delle forze dell’ordine a causa dell’aumento dei reati che “ha creato un forte allarme sociale e una insicurezza sempre maggiore nella cittadinanza, in particolare nelle persone anziane, che, giornalmente, subisce un attacco da parte di una micro criminalità sempre più spregiudicata ed agguerrita”. Dell’Isola, dunque, plaude “all’impegno costante e al coraggio di tutti gli operatori della sicurezza che quotidianamente a Scafati cercano di fronteggiare questa situazione,spesso con mezzi e dotazioni insufficienti,per cui è necessario adeguare gli organici e le attrezzature. Nei giorni scorsi un’anziana stava per essere raggirata, visto che dei falsi amici del figlio le avevano chiesto 1.200 euro. Inoltre, non dimentichiamoci del raid incendiario a un negozio di acconciature in via Martiri d’Ungheria.Occorre perciò rafforzare la vigilanza per assicurare maggiore sicurezza e tranquillità ai cittadini ed agli anziani in particolare. È inutile negare che a Scafati nell’ultimo periodo”, ha concluso Dell’Isola, “questi episodi sono aumentati, ma i cittadini non possono essere ostaggio di un alcuni facinorosi che attentano la nostra comunità. L’intera classe politica locale deve decidere di mettere la faccia per ribadire contrarietà assoluta alla criminalità”.