Salerno: Zitarosa a Calabrese sulla “munnezza”
Come è bravo l’Assessore all’Ambiente del Comune di Salerno! Nel mentre la città versa in condizioni di degrado e il servizio di pulizia e raccolta appare assolutamente fatiscente, l’Assessore non trova meglio da fare che cimentarsi in una goffa difesa di sprechi ed incapacità. Nessuno ha mai contestato alla Salerno Pulita, società partecipata del Comune di Salerno, la necessità di installare un impianto di abbattimento degli odori richiesto dai residenti, ma solo la tempistica assolutamente inopportuna di tale intervento. L’Assessore riferisce che l’impianto sarà trasferito quando la società traslocherà nella nuova sede ma dimostra, probabilmente, di non sapere che tale trasferimento è già in atto e che quindi si sarebbe potuto aspettare qualche giorno in più per installare l’impianto e risparmiare, in tal modo, denaro pubblico. Dovrebbero forse pure ringraziare i salernitani, che pagano la TARSU più alta d’Italia, nel venire a conoscenza che potranno acquistare dalla Salerno Pulita i contenitori allo stesso prezzo di costo? Se non avessi denunciato l’inopportunità di tale modalità, Salerno Pulita avrebbe perfino lucrato sui contenitori che in altre città vengono gratuitamente consegnati? Nessuno vuole “fare il gallo sulla munnezza”, si cerca solo di evitare che i salernitani continuino a vivere tra la “munnezza” e a dover tollerare inefficienze pagate a caro prezzo! Chi fa campagna elettorale è l’Assessore Calabrese che insieme ai suoi compagni di merenda, pur di tentare di racimolare qualche consenso per il suo mentore decaduto, sta illudendo migliaia di giovani disoccupati, indotti a partecipare ad un concorso nella “Salerno Pulita” creando inutili ed improbabili aspettative. Ben conosce l’Assessore che nel comparto di igiene ambientale, per le normative vigenti, non è possibile assumere nuovo personale prima di ricollocare chi già opera da anni nel settore. Dica qualcosa l’Assessore ed i suoi compagni in merito all’assunzione recente di una signora ultrasessantacinquenne che, già componente del Consiglio d’amministrazione della “Salerno Pulita”, richiamata nella stessa azienda come consulente, è stata poi collocata (dipendente quadro) con modalità incomprensibili. Ritiene Calabrese che si dia, in tal modo, esempio di buona politica ed un messaggio confortante per le aspettativa dei nostri giovani disoccupati?
Il Consigliere comunale
Giuseppe Zitarosa