Salerno: regionali Mucciolo-Cesareo “Una scelta di continuità!”

Rita Occidente Lupo

Presentate stamane le candidature alle regionali, per il PSI, di Pasquale Mucciolo e MariaRosaria Cesareo, a sostegno del candidato governatore Vincenzo De Luca. Per Mucciolo, figlio del consigliere uscente Gennaro, per ben tre mandati a Palazzo Santa Lucia, già sindaco di Castel San Lorenzo, un DNA che già dagli anni giovanili gli fece calcare le orme paterne, in una disponibilità a recepire le istanze del territorio, per interpretarle. Giovane avvocato, padre di tre figli, 36 anni, dallo scorso anno presidente provinciale del partito a Salerno. “La nostra stagione giovanile, nel 2000 FGS, che forgiò alcuni oggi capaci amministratori, come Antonio Palumbo a Cava de’ Tirreni, Massimiliano Granozio a Vietri sul Mare. Convinto che noi socialisti dobbiam sbarazzarci della fallimentare politica perpetrata dalla Giunta Caldoro in questi anni, che ha creato uno stallo vergognoso della nostra Regione, creando sempre più distacco dai bisogni civici. Quando si parla dell’ereditarietà che alcuni rivelerebbero, come nel mio caso, non posso non affermare che nessuno nasce dall’anno Zero e che i figli possono essere politici o biologici. Ognuno di noi ha un suo iter, che può affondare o meno le radici nella cerchia parentale. Come si può pensare per la candidata Cesareo, che mi affianca in questa corsa: suo marito, consigliere comunale salernitano, già assessore, Augusto De Pascale ed il fratello, già a capo della Centrale del Latte, non corsie privilegiate, in quanto dalla prima ora la Cesareo tra le nostre fila ed ora un’altra discesa in campo, perchè esistono le sue condizioni lavorative, che glielo consentono. Tra i punti salienti del programma elettorale, Sanità-Ambiente e Turismo. Il primo, perchè non vedo come si possa parlare di riordino a riguardo, in assenza di un turn over che di fatto non esiste. Pare che solo ad Agropoli l’ospedale non debba riaprir battenti, con tutti i risvolti che proprio in questi giorni sono fatalmente balzati alla cronaca. Caldoro, come Pinocchio: nel parlare di finanziamenti europei, dimentica volutamente l’accelerazione a riguardo. Occorre una programmazione regionale, inesistente! In quanto ai Trasporti, ancora una volta penalizzate le fasce più fragili, che si servono dei mezzi pubblici. In determinate zone interne, una tragedia l’isolamento! Per l’Ambiente poi, ancora le ecoballe, da dover traferire. In quanto al dissesto, che registra costanti eventi franosi anche sull’Amalfitana, si vede come questi penalizzino fortemente il turismo. Occorre investir nel marketing, per rilanciare il territorio, vantando anche i prodotti enogastronomici d’eccellenza. Da Giunta Caldoro, privati i territori della governance, sotto l’egida partenopea. Noi abbiamo il coraggio di scendere in campo per una Regione che intendiamo rilanciare e riabilitare, per non essere, col nostro Governatore “Mai più ultimi!” “Su tale scia, il mio diretto intervento ad una competizione rilevante per il territorio-ha concluso la Cesareo, già nei vertici direttivi della Banca d’Italia, tre volte candidata, nel ’95 insieme ai Socialisti per la costituzione del Patto Democratico con Segni.- Quando si parla di Turismo, inevitabile il ricordo dei trasporti: la nostra Campania vanta aziende agroalimentari e tessili e su tale indotto va rilanciata l’economia. Senza compararla a quella di altri territori, inquinati da problematiche anche ambientali, come la terra dei Fuochi. La preoccupazione per tale settore imprenditoriale, che vive problematiche per l’accensione di crediti agevolati. Finanziariamente ho seguito per anni la farraginosa burocrazia a riguardo e le delusioni di tanti. Mentre cresce la richiesta turistica per il nostro territorio, circa del 10%, la viabilità precaria: uno dei tanti casi, la SS 18 al palo da trent’anni per l’ultimazione, associata alle costanti frane. Il mio impegno per cercare di riaccendere le speranze di quanti guardano all’Ente Regione, per poter ricevere ascolto e sostegno nella quotidiana lotta di sopravvivenza alla crisi imperante!” A suggello, plauso  dei consiglieri comunali salernitani Marco Petillo ed Augusto De Pascale, per un successo elettorale nel segno di una svolta al malgoverno del centrodestra!