Salerno: Carpedil mette ko capolista SRB Roma

Inarrestabile Carpedil Salerno. Le ragazze di coach Falbo inanellano la terza vittoria consecutiva, salgono a quota 6 punti in classifica e vedono ancor più percorribile la strada verso la salvezza. Riscattata la sconfitta dell’andata contro la Belize Srb Roma, capolista e prima d’ora imbattuta nel girone F della poule retrocessione. Laziali battute 67-57, un gran bel colpo delle campane alla prima giornata di ritorno della post season. E c’è da recuperare ancora la trasferta di Milano. Buon inizio per Salerno, che risponde con un mini parziale di 6-0 all’iniziale canestro della Grattarola. Ben messa in campo la compagine di coach Falbo, che entra in partita con la giusta mentalità. Quattro triple (protagoniste Insfran, due De Mitri e Valerio) fanno volare le padrone di casa ed arrabbiare l’allenatrice laziale, Adamoli. Le strigliate non funzionano, Carpedil che chiude sul 22-16 il primo quarto. Nel secondo, le ragazze capitanate da Ardito si confermano volitive e non si abbattono dopo alcuni errori che regalano contropiedi alle avversarie: per due volte Salerno raggiunge il +8, fino ad andare all’intervallo lungo sul 35-29, stesso scarto dei primi dieci minuti. Terzo quarto che inizia col botto per le granatine, che raggiungono anche il massimo vantaggio di +12, salvo poi subire la parziale rimonta di Roma che tuttavia non s’avvicina più di tanto. Decisiva, nell’occasione, una realizzazione di Ardito che resta lucida proprio sulla sirena (46-39). Nell’ultimo periodo, stesso trend. Le ospiti soffrono l’intraprendenza e la freschezza atletica delle campane, che grazie a una spumeggiante De Mitri nella doppia fase, all’esperienza di Insfran e Braida, nonché alla verve di una Valerio decisamente tornata ai suoi livelli (sarà top scorer del match) riescono addirittura a incrementare il bottino e chiudere sul definitivo 67-57. Raggiante coach Paolo Falbo a fine partita: “Sono soddisfatto, abbiamo vinto contro una squadra fortissima, le ragazze sono state determinate, lucide e pazienti. Un plauso a tutte. Finalmente questa sera ho visto una squadra. Insfran ha avuto gli appoggi giusti, nei primi due quarti ha faticato a entrare in partita, poi in seguito si è fatta valere. Non dobbiamo mollare, mancano ancora tante partite e in particolare gli scontri diretti, che sono determinanti. Va bene così, peccato per la sfida persa in casa di poco contro Cagliari, avremmo potuto avere qualche certezza in più a quest’ora”.