Salerno: Ordine dei Medici, Giornata di Studi Scuola Medica Salernitana

Giovedì 12 marzo, alle ore 17.30, nella sede dll’Ordine dei Medici e degli Odontoiatri della provincia di Salerno (via SS. Martiri, n.31), si terrà la Giornata di Studi sulla Scuola Medica Salernitana. Nel corso dell’incontro, organizzato dall’associazione culturale Adorea, in collaborazione con l’Ordine dei Medici e degli Odontoiatri della provincia di Salerno e il Centro studi “Hippocratica Civitas”, verrà anche presentato l’eBook degli atti del convegno scientifico “Erbe, manoscritti, incisioni. Esplorazioni nel mondo del Regimen e della fitoterapia”. Per l’occasione è stato coinvolto il mondo accademico dell’ateneo salernitano, al fine di sottolineare la continuità e la modernità, in materia di erbe e di rimedi, ereditate dalla dottrina e dall’insegnamento dalla secolare Istituzione, che ha rappresentato il vanto e la gloria della città di Salerno.La prof.ssa Paola Capone (Dipartimento di Scienze Politiche, Sociali e della Comunicazione) parlerà delle erbe officinali e dei loro effetti terapeutici (“Dalla Mater Herbarum al Regimen Sanitatis Salernitanum” un lungo percorso attraverso i semplici”). I medici della Scuola, infatti, ben conoscevano e manipolavano il mondo vegetale, come si evince dalla compilazione di trattati sulla classificazione e sull’esame delle qualità medicamentose delle piante che consentivano applicazioni terapeutiche. Il prof. Aldo Pinto (Dipartimento di Farmacia), nel suo intervento  “La farmacologia dalla Scuola Medica Salernitana alle nuove frontiere delle  biotecnologie”, andrà a considerare quanto lo Studium sia all’origine delle moderne Scuole Mediche per le terapie applicate e i rimedi vegetali utilizzati. Ancora oggi, pur vivendo nell’era biotecnologica, dominata dalle tecniche di ingegneria genetica che induce organismi viventi a produrre farmaci complessi, molti prodotti terapeutici in uso, infatti, provengono dal mondo delle piante, non ultimo il taxolo, isolato dalla corteccia del tasso del Pacifico (Taxusbrevifolia), utilizzato nella chemioterapia antitumorale, perché in grado di inibire la mitosi cellulare. La prof.ssa Antonella Leone (Dipartimento di Farmacia-Sezione Biomedica) affronterà, invece, il tema “Le conoscenze della Scuola Medica Salernitana e le nuove frontiere delle biotecnologie vegetali: sincretismo e modernità”, in cui farà presente l’uso, a livello mondiale, di oltre 50000 specie vegetali nella medicina tradizionale e moderna, molte delle quali usate anche dai medici salernitani. Inoltre, partendo dal sincretismo delle conoscenze del Regimen Sanitatis Salernitanum, saranno presentati i risultati più recenti e le competenze del Dipartimento di Farmacia dell’Università di Salerno nel campo delle biotecnologie vegetali, disciplina multi-disciplinare per eccellenza, volti a risolvere tre principali problemi connessi all’uso attuale delle piante medicinali: la conservazione della biodiversità; la standardizzazione quali-quantitativa dei composti bioattivi di origine vegetali e la loro sicurezza d’uso; i casi di frodi e adulterazioni.