Salerno: polizia di Stato contro truffe anziani

Personale della Polizia di Stato appartenente alla Sezione Volanti della Questura di Salerno è intervenuto, nella giornata di ieri, per tre tentativi di truffe in danno di persone anziane, sventate dalle stesse vittime che hanno denunciato l’accaduto chiamando il “113”. I primi due tentativi di truffa sono avvenuti in danno di due donne anziane, abitanti in Via Fiume a Salerno.  In entrambi i casi le donne hanno ricevuto una telefonata da parte di un sedicente avvocato che ha detto loro che di lì a poco si sarebbe recato presso le loro abitazioni per riscuotere una somma di denaro, rispettivamente di 1.800 e 1.500 Euro, quale onorario per il disbrigo di una pratica assicurativa per conto, nel primo caso del nipote e nel secondo caso del figlio delle vittime del tentativo di raggiro. Il terzo tentativo di truffa è avvenuto in Via E. A. Mario a Salerno, in danno di un anziano che ha ricevuto la telefonata da parte di un uomo che ha affermato che il figlio gli aveva rubato l’autovettura e causato un incidente stradale e che, pertanto, si sarebbe recato presso la sua abitazione per ricevere la somma di 500 Euro quale risarcimento del danno subito. In tutti e tre i casi le vittime del tentativo di raggiro, memori anche delle numerose iniziative della Polizia di Stato a livello nazionale e della Questura di Salerno localmente, tese a mettere in guardia le persone della terza età nei confronti dei truffatori con consigli e vademecum su come difendersi da tale tipologia di reato, non hanno abboccato all’amo ed hanno rifiutato di ricevere presso le loro abitazioni i truffatori, avvertendo la Polizia. Ricevute le segnalazioni telefoniche i poliziotti si sono immediatamente recati presso le abitazioni delle vittime, ma in tutti e tre i casi i truffatori non hanno dato seguito alle richieste telefoniche. Sono stati raccolti, comunque, elementi utili per le indagini tese all’identificazione dei responsabili dei tre tentativi di truffa. Il Questore di Salerno, nell’esprimere apprezzamento per le segnalazioni fatte dai cittadini alla Polizia di Stato nei tre casi in questione, ribadisce alle persone anziane di essere sempre attente nei confronti dei truffatori, di non aprire mai la porta di casa e di non farsi avvicinare per strada da presunti avvocati o dipendenti di società di servizi che vogliono indurli a consegnare loro somme di denaro, anche se appaiono persone distinte e dai modi gentili, perché dietro l’apparenza si nasconde quasi sempre un truffatore pronto a portare a termine un raggiro.