Salerno: inaugurazione sede operativa “Porta Aperta onlus”

Michele D’Urso

Si è svolta, al Palazzo Sant’Agostino di Salerno, la presentazione del nuovo Ufficio Istituzionale dell’Associazione Antiusura e Antiracket Porta Aperta Onlus. Hanno presieduto alla conferenza il Senatore della Repubblica On. Franco Malvano, commissario antiusura e antiracket; il Presidente dell’Associazione Emergenza Legalità Luigi Frezzato; il Presidente dell’Associazione Porta Aperta Onlus Franco Castillo. Obiettivo principale del progetto è creare un punto di riferimento locale per le vittime dell’usura e del racket fra Salerno e Provincia. L’Associazione “Porta Aperta Onlus”, nata nel 2000, si occupa della lotta all’usura e all’estorsione delinquenziale, proponendo tutele e garanzie per tutte quelle famiglie vittime di questo fenomeno. Questa iniziativa, di stampo privato ma creato per scopi sociali, è il primo progetto regionale, nato con la collaborazione con l’amministrazione provinciale, proteso a problemi che “infettano” il tessuto sociale non solo campano ma nazionale. L’Associazione si ripropone di dare assistenza psicologica e legale alle vittime, denunziare ed evidenziare il fenomeno criminale, progettare campagne informative per la prevenzione dell’usura e la promozione di iniziative di collaborazione con istituti di credito e farsi garanti di prestiti agevolati. Inoltre si propone anche di avvalersi della collaborazione di professionisti ai fini di consulenza aziendale. Naturalmente questo progetto pubblico dona assistenza sempre nella riservatezza e nella privacy della vittima, affinchè diventi concreta la possibilità di combattere le organizzazioni criminali che dilaniano il nostro territorio. L’usura e l’estorsione sono una “piaga sociale” forse un po’ sottovalutato nel tessuto provinciale, regionale e addirittura nazionale, e i danni che causa non sono spesso di dominio pubblico. E’ quindi compito delle istituzioni, grazie a progetti di grande sensibilità, di garantire sicurezze e le armi giunte per combattere il fenomeno e di lenirne i danni. La Provincia di Salerno ha mostrato, con questa iniziativa, di essere cosciente del problema e di assistere i propri cittadini lì dove la legge può e deve farsi garante dei malcapitati.