Napoli: Fondazione Valenzi ricorda Pino Daniele

In occasione dell’inizio delle celebrazioni ufficiali della Città di Napoli al Maschio Angioino in memoria di Pino Daniele, la Fondazione Valenzi ricorda l’indimenticabile caratura umana e professionale del cantante e autore di fama internazionale. L’alto profilo morale e l’indiscussa qualità artistica della sua voce e dei suoi lavori discografici hanno rappresentato e rappresenteranno ancora in futuro un’eccellenza per Napoli e per l’Italia intera; felice connubio di ritmi e di poetica di respiro multiculturale e insieme più riuscita operazione della seconda metà del XX secolo di riscoperta e rilancio della produzione musicale partenopea.“Di Pino Daniele – dichiara la Presidente Lucia Valenzi – ricordo soprattutto con emozione e ancora con vivo affetto quando accettò giovanissimo nel 1981 l’invito di mio padre Maurizio, all’epoca Sindaco della Città, di cantare, in una Piazza del Plebiscito non ancora liberata dal traffico, per regalare alla popolazione, scossa dal dramma del sisma, un momento di festa corale, un messaggio di rinascita. L’artista è stato senz’altro il migliore e più completo esempio, insieme a Massimo Troisi, di una stagione culturale napoletana, quella a cavallo degli anni ’70 e ’80, in cui le eccellenze e i nuovi volti dello spettacolo nati e formatisi a Napoli vivevano felicemente il loro impegno civile collaborando con un sistema politico e istituzionale che promuoveva il bello dell’arte per rilanciare e sottolineare quanto di buono c’era e ci sarebbe potuto essere nel territorio oltre le problematiche”.  La Fondazione Valenzi renderà omaggio alle ceneri di Pino Daniele nel pomeriggio di oggi 12 Gennaio.