Mercato San Severino: attesa per concerto Capodanno

Fervono i preparativi per il Concerto di Capodanno 2015, il consueto appuntamento con la musica classica, patrocinato dal Comune di Mercato S. Severino ed organizzato dalla Fondazione Teatro con la direzione artistica di Anna Cardaropoli, docente presso il Conservatorio Martucci di Salerno. L’evento quest’anno si rinnova e si svolgerà alle ore 11 per poter salutare il nuovo anno con la buona musica ed un aperitivo augurale. L’ingresso è gratuito. Il nuovo apre i battenti con la musica dell’ Orchestra della Fondazione Teatro di Mercato S. Severino, diretta dal maestro Gennaro Cappabianca con la partecipazione del soprano, Eleonora Arpaise; del mezzosoprano, Annamaria Napolitano e dei tenori, Armando Giuseppe Valentino e Michele Maddaloni. L’orchestra è composta da giovani musicisti campani; il repertorio spazia dalla musica del ‘700 ai giorni nostri e vanta numerose prime esecuzioni di brani di autori campani. Atmosfere, ritmi e melodie asburgiche, con valzer e polka di grandi compositori quali Strauss, Tchaikovsky, Lehar, per citarne alcuni, eseguite dall’orchestra sinfonica, impreziosite dalle note di brani della tradizionale musica popolare napoletana. I brani inseriti nella scaletta non tradiranno le attese dei cultori più esigenti della musica classica: J G. Rossini, Sinfonia da “Il Barbiere di Siviglia”; G. Rossini, Tarantella; G. Bizet, Habanera da “Carmen”;  G. Verdi,La Donnaè mobile da “Rigoletto”; G. Puccini, Quando m’en vo’ da “La Bohème”; G. Puccini, E Lucevan le Stelle da “Tosca”; G. Verdi- N. Rota, Valzer Brillante da “Il Gattopardo”; F. Lehar, Tace il Labbro da “La Vedova Allegra”; S. Gambardella, ‘O Marenariello; D. Schostakovich, Waltz n. 2 dalla “Jazz Suite n.2”; G. Donizetti, Me voglio fa’ ‘na casa; S. Cardillo, Core ‘ngrato; P. Tosti- Di Giacomo, Marechiare; T. Cottrau, Santa Lucia; A. Lara, Granada; J. Strauss Jr., Leichtes Blut polka schnell op. 319; G. Verdi, Brindisi da “La Traviata”. Un evento che rientra ormai nella tradizione della Città e che si avvale dell’apporto del direttore artistico, Anna Cardaropoli e dell’amministratore delegato della GESEMA Giovanni Basile.