Mercato San Severino: edilizia scolastica al “Virgilio”

 “Un intervento indifferibile di manutenzione straordinaria dei locali che, attualmente, ospitano le classi dell’Istituto “Virgilio”, in particolare degli intonaci, in maniera da rendere completamente fruibile la struttura per gli scopi didattici”. Lo chiedono il sindaco di Mercato S. Severino, Giovanni Romano e l’Assessore alle Politiche Scolastiche Assunta Alfano all’Amministrazione Provinciale, con una lettera indirizzata al Presidente della Provincia ed al Dirigente Responsabile del Settore Patrimonio e Manutenzione Scolastica, invocando altresi’ la ripresa dei lavori per la realizzazione della struttura che dovrà ospitare l’istituto “Virgilio”. “Ci preme rappresentare – scrivono – avendo recepito le istanze del dirigente scolastico e le lamentele degli alunni e delle famiglie, la sospensione dei lavori per la realizzazione della struttura che dovrà ospitare l’Istituto Comprensivo “Virgilio”, alla frazione Lombardi del Comune di Mercato S. Severino. Chiediamo che venga disposta  la ripresa dei lavori e che vengano individuate le cause che ne ostacolano il prosieguo, affinchè possano essere superate le eventuali difficoltà intervenute. Nell’immediato, chiediamo un intervento indifferibile di manutenzione straordinaria dei locali che, attualmente, ospitano le classi dell’Istituto “Virgilio”, in particolare degli intonaci, in maniera da rendere completamente fruibile la struttura per gli scopi didattici”. “Siamo pronti a collaborare affinché  le attività riprendano in tempi brevi, in maniera da poter consegnare alla Comunità la struttura scolastica che attende da tempo e per la quale  tanto l’Amministrazione Provinciale quanto il nostro Comune si sono adoperati congiuntamente, superando difficoltà ed imprevisti. Approfittiamo del periodo di sospensione delle lezioni del periodo natalizio per effettuare le manutenzioni più urgenti.”“Il persistere della sospensione dei lavori rappresenterebbe una vera e propria sciagura per la nostra Comunità, che attende quest’opera da circa venti anni, ed anche per l’Istituto, condizionato dalla divisione delle sue articolazioni didattiche in diverse sedi di proprietà comunale. Attendiamo che questo blocco delle attività lavorative del cantiere sia quanto prima rimosso con la ripresa dei lavori”.