Roma: DC, incontro ufficio politico, verso il XXIII Congresso Nazionale

Si è svolta a Roma la preannunciata riunione dell’Ufficio politico della Democrazia Cristiana, allargato ai dirigenti ed attivisti della D.C. della regione Lazio, della provincia di Roma e del Comune di Roma Capitale. La riunione è stata sapientemente presieduta dal Segretario nazionale Vicario della Democrazia Cristiana Cav. Mario Petrillo(Napoli). Presenti numerosi dirigenti nazionali, nonchè dirigenti della regione Lazio del partito dello scudocrociato tra cui il Vice-Presidente nazionale della D.C. Graziella Duca Arcuri (Cosenza); anche il Vice-Segretario politico nazionale D.C. Antonino Ingrosso(Genova); il Responsabile nazionale del Dipartimento elettorale D.C.Michele Battiloro (Napoli); il Vice-Responsabile nazionale del Dip. elettorale Mario De Benedittis (Roma); il Coordinatore nazionale dei Dipartimenti programmatici Marco Marchetti(Roma); il Vice-Segretario organizzativo nazionale D.C. Mioara Done (Roma); il Responsabile naz.le dei Rapporti Stato e Chiesa e per la Cooperazione internazionale Andrea Tasciotti (Roma); il Resp. nz.le Vicario per le relazioni esterne ed istituzionali Mara Lucia Tatangelo (Roma); il Responsabile naz.le D.C. dei Dip. Lavoro e politiche sindacali Luigia Perillo (Roma); i Resp. naz.le Dip. Sviluppo e marketing Galit Giulii (Roma); il Vice-Resp. nazionale dello Sportello del Cittadino Avv. Vittorio Conti(Roma); il Vice- Resp. naz.le Dip. attività produttive Enzo Mancini (Frosinone); il Segretario naz.le del Movimento Giovanile della D.C. Roberto Mastrella (Roma); il Segretario reg. M.G.D.C. Lazio Rodolfo Pitolli (Roma) ed altri ancora. Il Segretario nazionale Vicario della Democrazia Cristiana Mario Petrillo, nella sua relazione introduttiva, ha sottolineato la necessità le più opportune iniziative per assicurare al partito dello scudocrociato la massima unità possibile al fine di presentarsi compatti alle prossime fondamentali sfide elettorali che ci attendono nella primavera del 2015. Un tanto anche e soprattutto considerando l’enorme sviluppo che il partito ha registrato quest’anno dopo lo svolgimento del XXII Congresso nazionale della Democrazia Cristiana (Perugia – 14 e 15 dicembre 2015) e che ha dato attuazione a quanto sentenziato dalla Corte di Cassazione a sezioni unite nel dicembre 2010, dichiarando in maniera definitiva ed inappellabile lo stato in vita della Democrazia Cristiana senza soluzione di continuità (sentenza numero 25.999 del dicembre 2010).<< E’ necessario pertanto – ha osservato il Segretario nazionale Vicario della D.C. Mario Petrillo – che il notevole irrobustimento della Democrazia Cristiana che si è registrato quest’anno, non provochi sbavature di sorta e che lo spirito unitario, indiscutibilmente promanante dal Congresso di Perugia, venga mantenuto e semmai rafforzato. In questo senso – ha concluso Mario Petrillo – il prossimo Consiglio nazionale della Democrazia Cristiana, che è stato convocato a Torre del Greco (provincia di Napoli) nei giorni 12 e 13 dicembre 2014, offrirà l’occasione – ad un anno dalla celebrazione del XXII Congresso nazionale della D.C. a Perugia – di una verifica politica ed operativa del partito, giunti alla metà della <legislatura> del cosiddetto parlamentino democristiano.>>Lo Statuto della Democrazia Cristiana recita infatti che gli organi del partito durano in carica due anni (vedasi l’articolo 21 del vigente Statuto della D.C.). Il Segretario politico nazionale della Democrazia Cristiana Angelo Sandri, trattenuto in Friuli Venezia Giulia per cause di forza maggiore, SI è collegato telefonicamente con i presenti alla riunione dell’Ufficio politico nazionale  D.C. in corso di svolgimento a Roma ed ha ribadito la sua intenzione di voler rispettare la scadenza prevista statuariamente. Già nel prossimo Consiglio nazionale della D.C. che si riunirà a Torre del Greco (NA) nei giorni 12 e 13 dicembre 2014 verranno dunque attivate le procedure per la convocazione del XXIII Congresso nazionale della Democrazia Cristiana per il mese di dicembre 2015. Si stima che al termine dell’anno in corso gli iscritti alla Democrazia Cristiana dovrebbero toccare la quota delle 25.000 unità (tesseramento D.C. anno 2014). La speranza è quella di poter raddoppiar il numero degli iscritti al partito nel 2015 in modo da radicare maggiormente la Democrazia Cristiana a livello territoriale e locale. Siamo ben lontani dai numeri stratosferici che il tesseramento alla Democrazia Cristiana raggiungeva negli anni ottanta/inizio anni novanta (quasi due milioni di iscritti. Ma il Segretario politico nazionale della Democrazia Cristiana Angelo Sandri non demorde: << Certamente i llavoro da compiere è mastodontico, ma come suolsi dire ….il cammino più lungo comincia dal primo passo. In questi vent’anni della cosiddetta <Resistenza democristiana> di passi ne abbiamo compiuti già parecchi. Si tratta ora di rilanciare definitivamente il partito dello scudocrociato sul piano politico ed organizzativo, la qual cosa centinaia di attivisti che ormai coprono tutto il territorio nazionale hanno tutta l’intenzione di fare. Vedremo dunque i risultati che saremo capaci di ottenere nel 2015 e li verificheremo a fine anno con la celebrazione del XXIII Congresso nazionale della Democrazia Cristiana>>.