Battipaglia: “Serre d’Inverno” valorizzazione tradizioni agroalimentari

“Serre d’Inverno” è il nome della manifestazione promossa dal Comune di Battipaglia, con l’importante patrocinio di Expo Milano 2015, per valorizzare l’identità del territorio e sostenere le tradizioni agroalimentari e gastronomiche locali. Molteplici gli eventi e le iniziative che si svolgeranno in contemporanea nel centro cittadino in un’unica grande esperienza che si sviluppa attraverso giardini ed orti biologici, percorsi enogastronomici, laboratori creativi, mercatini, mostre, musica, arte, intrattenimento, ed eventi speciali, con un unico comune denominatore, il mondo del “food”, tema dominante della rassegna. L’iniziativa, che ha coinvolto e raccolto l’entusiasmo di tutte le realtà produttive locali ed, in particolare, di quelle legate al mondo dell’agricoltura, ha l’obiettivo di mettere in relazione gli imprenditori e gli operatori del settore al fine di creare occasioni di crescita e sviluppo per la città. All’interno di moderne ed accoglienti serre, allestite in Piazza Aldo Moro, Piazza Amendola ed all’interno della ex Scuola De Amicis, riaperta al pubblico dopo 12 anni, sono stati realizzati giardini mediterranei ed orti biologici con varietà della quarta gamma, prodotti di eccellenza locale. Sarà illustrato, in particolare ai più piccoli – all’interno di appositi percorsi didattici -, il processo di produzione biologica della coltivazione in serra, passando all’interno di un percorso che va dalla produzione, alla conservazione e lavorazione del prodotto fino ad arrivare alla degustazione enogastronomica, sotto la direzione di affermati chef provenienti dalla ristorazione locale e con il supporto dell’istituto alberghiero IPSIA Ferrari e dell’IPSAA agrario di Battipaglia. In questo contesto sarà presentato il “fiaschello battipagliese”, una varietà di pomodoro locale ormai estinta, largamente utilizzata dalle industrie conserviere fino agli anni ‘70 che, grazie ad un progetto di recupero, sarà riprodotta in via sperimentale e nuovamente coltivata su alcuni terreni confiscati alla criminalità organizzata. Questa vetrina di eccellenze locali sarà presentata a Slow Food, l’organizzazione internazionale a difesa della biodiversità, presente all’evento, affinché possa promuovere e sostenere i prodotti virtuosi attraverso eventi, guide, attività didattiche e creare importanti occasioni di marketing territoriale. Fiore all’occhiello della manifestazione è l’allestimento all’interno della galleria della Scuola De Amicis, di un’importante mostra internazionale a cura del critico d’arte Antonio d’Avossa, che indaga il mondo del cibo attraverso l’espressione e l’ispirazione dei più grandi artisti contemporanei. Il tutto si svolgerà all’interno di una ricca cornice di eventi e spettacoli, a cura delle associazioni locali aderenti all’iniziativa, che animeranno la città per tutto il periodo natalizio.Lunedì 8 dicembre prossimo prenderà ufficialmente il via la rassegna che proseguirà fino al 6 gennaio 2015.