Vaccino killer: aumentano morti!

di Rita Occidente Lupo

Vaccinarsi, profilassi d’obbligo specialmente per le categorie a rischio che, con la stagione autunnale, iniziano a vivere tensioni per l’influenza stagionale. Di qui lo squarcio alla diffidenza e la prenotazione presso le strutture sanitarie Ma quest’anno, al di là delle controindicazioni che routinariamente accompagnano tale prassi, l’allarme dei decessi. Circa otto casi di morte di soggetti ai quali somministrata una dose di vaccino Fluad della Novartis Vaccines and Diagnostics. Le segnalazioni sono al momento 11, su oltre 4 milioni di dosi autorizzate alla commercializzazione. Allertata la rete Nazionale di Farmacovigilanza, che ha provveduto al blocco delle dosi, rientranti nella partita somministrata ai soggetti deceduti. Al momento non certa la relazione, ma l’Aifa vigila nell’attesa d’ accertamenti sui campioni inviati all’Istituto Superiore di Sanità.  Intanto non si stoppa la campagna vaccinazione, ribadendo che nei soggetti a rischio, possono insorgere complicanze anche letali per l’influenza. Ogni anno, infatti, circa 8.000 decessi per complicanze cardiovascolari riconducibili all’influenza, dovuti in parte ai livelli insufficienti di copertura vaccinale nel nostro Paese, specie negli anziani.  Dunque, fiduciosi nella prevenzione più che mai, l’augurio che mai come ora sia solo l’oculato microscopio a dettar sentenza!