Rari Nantes Salerno, arriva anche prima vittoria casalinga

Vittoria doveva essere, vittoria è stata. La Rari Nantes Salerno conquista i primi tre punti casalinghi stagionali superando alla piscina “Simone Vitale” i siciliani della Polisportiva Muri Antichi Catania. Grieco lancia nel sette di partenza Ferrigno, G. Parrilli, Postiglione, Pasca, Esposito, Gallozzi e Vuolo. La prima rete la sigla Gallozzi in superiorità numerica su splendido assist no look di Postiglione che raddoppia qualche istante più tardi sempre con l’uomo in più. La gara è subito accesa, ma caratterizzata da molti errori di finalizzazione su ambo i lati. Lupo e Bernaudo colpiscono il palo, Ferrigno si supera su Scebba che si rifà ed accorcia con un piazzato dalla distanza. Nella seconda frazione la gara s’inasprisce, tanti contatti ravvicinati costringono agli straordinari gli arbitri Fusco e Palmieri. Vuolo con una bella finta si fa beffe di marcatore e portiere ma scheggia solo la traversa. La Rari non chiude i giochi e consente a Muri Antichi di rimanere aggrappata alla partita. Barbaric pareggia su rigore, Carchiolo addirittura porta in vantaggio gli etnei in superiorità numerica per l’espulsione definitiva comminata a Siani per proteste. Ci pensa Esposito a spezzare la lunga astinenza giallorossa e a riportare la gara in parità, Pica in extremis rimette la freccia: a metà gara è 4-3 Rari Nantes. Nella terza frazione Salerno scappa e Muri Antichi prova disperatamente a rimanere in partita. Gennaro Parrilli buca le mani a Caltabiano, Vuolo segna in controfuga e regala il +3. Massimo vantaggio Salerno, ma Scebba in superiorità accorcia ancora le distanze. Si sblocca anche Pasca, sempre con l’uomo in più. Muri Antichi ha la forza di rimanere in partita e segna con Carchiolo, con Alfonso Parrilli nel pozzetto. La Rari non si disunisce e ribatte colpo su colpo, a segno ancora capitan Esposito in superiorità, ma Carchiolo su rigore tiene in linea di galleggiamento Muri Antichi. Pasca indovina l’angolo dalla distanza, replica Scebba con una splendida realizzazione a 9’’ dalla sirena. Il numero otto siciliano s’eleva e beffa imparabilmente Ferrigno mantenendo i suoi a due soli gol di svantaggio (9-7). Nella quarta e ultima frazione la Rari innesta il turbo: Pica, Gennaro Parrilli in controfuga con un lob ed una palombella maligna di Postiglione portano la Rari Nantes a un rassicurante +5. Muri Antichi cala vistosamente, la Rari si scioglie e dilaga con Pasca in controfuga. C’è gloria anche per Bernaudo nel tabellino dei marcatori. Scebba dalla distanza ferma il break giallorosso e spezza l’astinenza siciliana dal gol. A referto va anche Alfonso Parrilli, decimo marcatore giallorosso a segno, l’ultimo squillo è di Cassone a fil di sirena per il definitivo 15-9. Soddisfatto il tecnico rarinantino Mario Grieco: “Era una partita che si poteva chiudere molto prima, siamo partiti contratti come purtroppo troppo spesso ci capita ultimamente. Pian piano abbiamo carburato ed è emersa la differenza di valori, ci siamo sciolti ed è svanita la paura di non farcela. La vittoria è meritata, siamo imbattuti dopo tre giornate ma ciò che mi conforta è che abbiamo ancora ampi margini di crescita”.