Salerno: Landolfi risponde a Cuozzo su gestione provinciale

 Che Cuozzo! Mi dicono che, in preda a un delirio difensivo per l’ex Presidente della Provincia, il Presidente dei Fratelli d’Italia, blatera di stanze, di sfratti e di occupazioni vedendo, evidentemente, riflesse le cose che hanno fatto loro, facendo fallire per 5 lunghi e interminabili anni tutto ciò che era in qualche modo collegato a un onnivoro sistema di potere. 44 assessori sono degni del Ruanda e, per questo, il Cuozzo, oltre a perdere una buona occasione per tacere, vede i fantasmi nelle stanze che pensava fossero sue e non, invece, dei cittadini. Possiamo tenere seminari su come si sta nelle Istituzioni. Quanto ai tagli alla Provincia, il Governo, qui, non li potrà operare perché non troverà più niente: i buchi, anzi le voragini, non si possono tagliare! Loro volevano fare il Principato, abolire il 25 aprile, cambiare il calendario, fare la “storia”, mentre, più semplicemente avrebbero dovuto fare una cosa che non sanno fare: amministrare. In poche settimane, ora, credono di affrancare con la propaganda 5 anni di distruzione sistematica del trasporto pubblico locale, della viabilità, della civile convivenza dei territori, screditando e intimidendo come hanno fatto quando avevano le porte girevoli. Si sbagliano. Faranno i conti con il vento che hanno seminato, faranno i conti con i conti che hanno lasciato!
Nicola Landolfi