Salerno: alzata panno di San Matteo

Giovedì  21  agosto  nella  Chiesa  Cattedrale  dei  Santi Matteo  e Gregorio Magno  in  Salerno,  con l’alzata  del  Panno,  si  darà  inizio  al  cammino  che  condurrà  la  Comunità  Diocesana  di  Salerno-Campagna-Acerno alla Festa del Patrono San Matteo Apostolo. Nella circostanza sono previste:  –  alle ore 19:00 la Celebrazione Eucaristica, in Cripta; –  alle ore 20:00  la Liturgia della Parola presieduta dall’ Arcivescovo Metropolita S.E. Mons. Luigi Moretti. Tra gli appuntamenti più significativi ricordiamo:  l’  omaggio  floreale  a  San Matteo  in  Piazza  Flavio  Gioia,  per  celebrare  il  legame  tra  il Patrono e la Città di Salerno; la visita al Penitenziario, come segno concreto di vicinanza a chi è escluso ed emarginato;  la Peregrinatio delle reliquie di San Matteo nelle parrocchie di Salerno Est, per rafforzare la comunione ecclesiale;  la  venerazione  delle  reliquie  di  San Matteo  nella  Caserma  della Guardia  di  Finanza,  per evidenziare il particolare legame con i militari della Finanza che lo venerano come Patrono; il solenne Triduo di preparazione presieduto dagli Ecc.mi Vescovi della Regione Campana.  Infine, Domenica 21 settembre, la Festa del Patrono San Matteo Apostolo si svolgerà nel seguente modo:  alle ore 10:30, il Solenne Pontificale in Cattedrale;  alle ore 18:00, la Solenne Processione per le vie della Città, per celebrale la venerazione del Patrono  con  la  partecipazione  del Clero,  delle  Istituzioni,  delle Associazioni Laicali  e  del Popolo di Dio. Come  noto,  di  recente,  la  Conferenza  Episcopale  Campana  ha  emanato  lo  specifico  documento Evangelizzare la pietà popolare. Norme per le feste religiose, con il quale intende regolamentare le feste  religiose, ma  specialmente  salvaguardare e  rilanciare  in  forma  rinnovata  le varie espressioni della pietà popolare. Con apposito decreto del 4 ottobre 2013 entrato in vigore il 1 gennaio 2014, il nostro Arcivescovo ha  recepito  tali  istanze,  accogliendo  peraltro  suggerimenti  e  proposte  provenienti  dalle  diverse componenti della Chiesa Salernitana. In  tale prospettiva,  anche  la  consueta Processione del Santo Patrono  sarà caratterizzata da  alcune novità che, in sintonia con gli orientamenti dei Vescovi Campani, ne recuperano l’originario spirito di manifestazione pubblica della fede. In questo senso vanno  intese quelle  indicazioni operative volte a favorire uno stile più consono al solenne evento religioso valorizzandone la tipica dignità di Celebrazione Liturgica.  Tutto ciò non solo non  impedirà ma anzi favorirà una partecipazione più gioiosa e coerente con  il senso religioso della Festa Patronale. Alla luce di quanto sopra evidenziato, i momenti di preghiera itineranti saranno accompagnati dalla proclamazione di alcuni passi del Vangelo di Matteo e così articolati:
1 –  Preghiera iniziale, in Cattedrale, prima di partire;
2 –  Preghiera per i sofferenti, in Piazza Portanova;
3 –  Preghiera per il mondo del lavoro e del mare, davanti al Palazzo della Provincia;
4 –  Preghiera per gli operatori delle Istituzioni, davanti al Palazzo di Città;
5 –  Preghiera di affidamento al Santo, sulle scale esterne della Cattedrale Primaziale, al rientro.