Amalfi: estate tra musica e cultura “Sulle Tracce delle Sirene” e “Capodanno Bizantino”

 Nel festival musicale  dell’Arsenale presente John De Leo, ex voce dei Quintorigo; tra le presentazioni letterarie anche Federico F. Ferrero, vincitore di Masterchef Italia. Dopo la presentazione della più grande area Wi-Fi della Divina Costiera, la Città di Amalfi si prepara ad arricchire ancora di più l’offerta ai suoi ospiti per l’imminente estate. L’evento Football Leader e la parata di stelle del mondo del calcio e dello spettacolo presenti in Piazza Duomo nei giorni scorsi – tra cui Aurelio De Laurentiis e Lino Banfi – ha fatto da apripista ad un cartellone ricco di eventi ed intrattenimenti. Si parte il 20 giugno nell’Arsenale della Repubblica con la quarta edizione di Sulle Tracce delle Sirene. Apertura di respiro internazionale con il complesso statunitense dei Charming Hostess che arriva ad Amalfi con la sua musica ebraica sovversiva e l’anima folk-freak di Oakland. Tra gli appuntamenti spicca John De Leo ex frontman dei Quintorigo,  tra le voci più apprezzate nel panorama italiano, in calendario con il Trio Salerno – pilastro del jazz italiano, che presenterà il nuovo album – e la Piccola Orchestra Vivianea impegnata uno spettacolo ispirato all’autobiografia del drammaturgo napoletano Raffaele Viviani. Le trasfigurazioni musicali delle Sirene conteranno anche sulle sonorità balcaniche della Scat’Gatt Orchestra e le esplorazioni musicali della formazione di soli archi Youkali Quartet. Gli appuntamenti artistici della Città proseguiranno sino a settembre, coinvolgendo slarghi e piazzette del centro e dei borghi cittadini nell’ambito delle rassegna Amalfi Young&Jazz Festival con cinque concerti in calendario, dal 25 luglio. Tra gli eventi più attesi si ripresenta anche il Gran Concerto di Ferragosto della Filarmonica Statale Russa, diretta dal maestro Leonardo Quadrini e curato dal maestro Paolo Scibilia, in calendario l’11 agosto in Piazza Duomo. Le performance musicali accompagneranno anche la rinnovata rassegna letteraria Musica e Parole in Amalfi d’Autore, che conterà ospiti quali il vincitore di Masterchef Italia Federico Francesco Ferrero, che presenterà il suo libro “Missione Leggerezza” il 20 luglio e Licia Giaquinto, balzata all’attenzione nazionale con “La Ianara” (Adelphi) e che presenterà la sua recentissima opera “La Briganta e lo Sparviero” (Marsilio Editore). Grande attrazione è prevista per l’evento di punta dell’estate amalfitana: il 1 settembre sarà di nuovo Capodanno Bizantino, con l’investitura del nuovo “Magister di Civiltà Amalfitana” (lo scorso anno fu insignito il sociologo Domenico De Masi) che avrà luogo nell’atrio della chiesa palatina di San Salvatore de Birecto di Atrani. All’investitura farà seguito il corteo storico composto da oltre 90 figuranti nei costumi originale realizzati nel 1950 dal prof. Roberto Scielzo. E dopo il successo delle prime edizioni, tornerà anche la Notte Bianca di Amalfi, ad allietare una tiepida serata di fine estate con scatenate esibizioni e spettacoli di ogni genere. Di particolare valore anche gli eventi espositivi: Domenica 22 Giugno sarà inaugurata nell’Arsenale la Mostra V.I.T.R.I.O.L.U.M. – Viaggio attraverso i simboli ermetici e gli antichi rimedi popolari, la cui idea nasce dal ritrovamento, in un archivio privato amalfitano, di due antiche formule di rimedi medici popolari, contrapponendo le opere di due artisti, Ernesto Saquella e Annalisa Cerio. A settembre, invece, il Palazzo Comunale accoglierà una parte del più significativo archivio d’immagini della Città, appartenenti alla collezione del compianto Nicola Gambardella, per dare vita alla più interessante esposizione fotografica dedicata ad Amalfi mai realizzata prima. Soddisfazione viene espressa anche dal Sindaco di Amalfi Alfonso Del Pizzo e dall’Assessore al Turismo e alla Cultura di Amalfi, Daniele Milano: «Anche per questa estate la nostra  offerta è improntata ad eventi di grande qualità che valorizzano i luoghi della cultura e della storia. Una ricetta giusta per far appassionare ancor di più ad Amalfi  gli ospiti della nostra Città, che ci gratificano con la loro presenza».