Cilento: I campionato trekking estremo

Nonostante il clima rigido, insolito rispetto al periodo primaverile che invece doveva garantire una giornata calda, è andata bene la manifestazione che ieri ha acceso nuovamente i riflettori sugli angoli di natura più inaccessibili e per questo più belli del Cilento. È stato un successo per “Cilento Extreme Trekking Competition”, organizzata nell’ambito dell’evento Cilento No Limits, progetto finanziato dallla Regione Campania fondi FESR 2007-2013, coordinato da Marisa Prearo e realizzato da 7 comuni del Cilento (Ascea, Novi Velia, Cannalonga, Castel San Lorenzo, Controne, Monteforte Cilento e Felitto). A curare l’organizzazione tecnica dell’iniziativa dedicata al trekking estremo è stata l’associazione Cilento Trekking Agropoli, presieduta da Pietro Faniglione, con il supporto della F.I.E. Italia. “Si tratta del 1° Campionato Italiano di Trekking Estremo – ha detto Faniglione, che è anche consigliere nazionale della Federazione Italiana di Escursionismo, F.I.E. – Abbiamo regalato al trekking la possibilità di strutturarlo anche come gara dotandolo di un regolamento tecnico, primo in Italia e in Europa, e siamo orgogliosi che il Cilento detenga questa primogenitura”. Cilento Extreme Trekking Competition è stato caratterizzato dalla lunghezza del percorso, dalla variabilità dei suoi dislivelli, dalla dotazione di bastoncini e di abbigliamento tecnico nonché dalla regolamentazione dell’andatura del passo. Un percorso molto impegnativo, lungo 31 Km, dal Santuario della Madonna del Granato, sul monte Calpazio, al sentiero delle Dee di Roccia di Monteforte Cilento fino a raggiungere le gole del fiume Calore ed il traguardo presso la stupenda Oasi di Remolino di Felitto. I trekkers hanno attraversato boschi e scavalcato rocce sotto una pioggia battente e, in alcuni tratti, avvolti da una fitta nebbia; qualcuno ha avuto momenti di scoraggiamento e di disorientamento per l’impossibilità di leggere la segnaletica. La carica dei 100, questo il numero dei partecipanti ed il traguardo di Remolino a Felitto è stato conquistato dall’algerino Hallag Kamel  in 5 ore e 16 minuti. “Sono caduto 4 volte – ha detto Kamel – ma sono contento perché sono riuscito a chiudere una gara più mentale che fisica. Sono stato insieme ad altri più esperti di me, poi nella parte finale ho aumentato il ritmo, e sono arrivato a tagliare il traguardo”. All’arrivo Andrea Turolla, Presidente della F.I.E., ha atteso fino allultimo partecipante: “I luoghi sono fantastici – ha detto – si prestano molto per questo tipo di sport, ed oggisono presenti persone che arrivano dal Veneto, dal Trentino e dalla Toscana che sicuramente rimarranno incantanti da questo posto, contraddistinto per il connubio tra mare e monti”. Soddisfatti anche i sindaci di Monteforte, Antonio Manzi, e di Felitto, Maurizio Caronna, per i quali Cilento No Limits  è stato l’occasione per far conoscere i propri paesi ed i propri prodotti. Come nelle precedenti tappe di Cilento No Limits, l’iniziativa sportiva Cilento Extreme Trekking Competition è stata accompagnata dalla rassegna itinerante Cilento Art and Food, dall’animazione e dalla musica popolare.