Eboli: WWF, petizione parco città

Domenica prima giornata di raccolta firme per  la “petizione popolare”  presentata  de Legambiente, Italia Nostra e WWF. Appuntamento  alle  ore 11 in Piazza della Repubblica ad Eboli per chiedere al Consiglio comunale un “Parco pubblico cittadino”. “Eboli  non ha uno spazio verde dove bambini, giovani, anziani possano giocare, divertirsi, leggere un libro, trascorrere il loro tempo libero. Tutte le città, anche nella nostra Provincia hanno spazi pubblici custoditi e attrezzati a verde urbano. A Eboli invece i pochi spazi verdi per piccoli e anziani sono stati demoliti come in  Via F.lli Adinolfi  dove era presente un parco giochi per bambini ed un’area destinata agli anziani” spiegano le associazioni promotrici dell’iniziativa. La proposta di Legambiente, Italia Nostra e WWF, attraverso la petizione popolare, è quella di istituire due aree verdi  pubbliche, custodite ed  attrezzate, ed esattamente il primo nella “unità di spazio” ex Scuola Elementare e Primaria “Borgo”e il secondo nell’area verde adiacente la scuola materna “Agatino Aria”. Obiettivo 500 firme affinchè la proposta  arrivi in Consiglio Comunale, un numero elevato (nel Comune di Torino per le petizioni popolari bastano 300 firme) ma non irraggiungibile secondo il comitato promotore. “Chiediamo che vengano rimossi tutti gli ostacoli amministrativi che impediscono la realizzazione dei due parchi pubblici, ivi compresi quelli inseriti nel “piano di alienazione e valorizzazione immobiliare –  società Eboli Patrimonio s.r.l” e del Progetto di Riqualificazione-urbana – Quartiere-Buozzi del Comune di Eboli e di essere ascoltati in tutte le fasi della discussione,  progettazione e realizzazione dei siti.  La costruzione di un polmone verde che manca alla città, oltre che a migliorare la qualità della vita dei cittadini, in particolare di anziani e bambini, servirà anche a riqualificare delle area che diversamente sarebbero e sono, sottoposte a degrado, o all’ennesima trasformazione in parcheggi e colate di  cemento. Per questo invitiamo tutta la cittadinanza a venire a firmare domenica e in vista dei prossimi appuntamenti” concludono le associazioni ambientaliste.