Salerno: Polizia ferma ladri

Individuati dalla Polizia di Stato gli autori della rapina avvenuta il  10 marzo u.s. ai danni di una ragazza di Cava dè Tirreni. Nella mattinata odierna il personale del Commissariato di Pubblica Sicurezza di  Cava de’ Tirreni,  diretto  dal  Vice  Questore  Agg. D.ssa  Marzia Morricone, ha proceduto a trarre in arresto, in esecuzione di Ordinanza di applicazione di misure cautelari, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del tribunale di Nocera Inferiore, M. G. di anni 37, residente a S. Giuseppe Vesuviano, nonché a sottoporre all’Obbligo di Dimora, I. L., di anni 44, anch’egli residente a S. Giuseppe Vesuviano. I predetti, durante la notte del10 marzo u.s., avevano seguito a bordo di autovettura una giovane donna che,  anch’essa in auto, stava ritornando a casa. Durante  il tragitto la ragazza si accorgeva di essere seguita dall’autovettura dei malviventi e tentava di accelerare la marcia fino a quando, non notando più l’auto nello specchietto retrovisore, decideva di parcheggiare sotto casa. Ma è stato proprio in quel momento che la donna veniva aggredita da uno dei malviventi che, sceso dall’auto, si era appostato, per poi avvicinare la vittima e strappargli la borsa. Ne scaturiva una colluttazione dovuta alla pronta reazione della donna che, nel tentativo di non lasciarsi sottrarre la borsa, affrontava l’aggressore venendo, però, malmenata e scaraventata a terra, riportando contusioni e una frattura alla costola, mentre il rapinatore, risalito in auto, fuggiva con il suo complice. L’articolata attività di indagine avviata immediatamente dopo la denuncia, consentiva agli operatori del Commissariato di P.S. di Cava dè Tirreni di individuare l’autovettura usata dagli aggressori, nonché di accertare la loro identità, sia attraverso la visione di immagini riprese da telecamere posizionate sul tratto stradale interessato dalla fuga dei rapinatori, sia elaborando le indicazioni e le descrizioni, fornite dalla ragazza, dei tratti somatici dell’aggressore, utilizzando i sistemi informatici le attrezzature in dotazione alla Polizia Scientifica del Commissariato di Polizia di Cava dè Tirreni. L’attività di Polizia Giudiziaria eseguita, assicurando alla giustizia malviventi che, con tali gravi atti criminosi, creano allarme sociale, paura ed insicurezza, soprattutto nelle giovani donne che frequentano la movida cavese nelle ore notturne, ha contribuito a rinnovare quella percezione di sicurezza che favorisce l’affluenza di tanti giovani nel centro metelliano.