Sorrento: CasaPound protesta ridimensionamento tassa rifiuti

Un banchetto informativo, volantini distribuiti ai passanti, e uno striscione che recita “Tares usura!”: è così che CasaPound Italia questo pomeriggio è scesa in piazza a Sorrento contro la TARES, l’imposta sui rifiuti che, proprio nella città di Sorrento, ha avuto nell’ultimo periodo un incremento spropositato.”Dal 2011 – afferma Tommaso Guarracino, referente cittadino di CasaPound Italia – tale imposta è aumentata in alcuni casi del 400%; l’Amministrazione comunale non può più continuare ad ignorare il problema”.”Siamo qui oggiAggiungi un appuntamento per oggi – continua Guarracino – per far conoscere alla cittadinanza e soprattutto all’Amministrazione locale, quelli che potrebbero essere i criteri giusti per il pagamento di una tassazione equa sui rifiuti: uno sconto del 20% a quei Comuni nei quali si effettua raccolta differenziata, riportare la tariffa a 0,3 euro per metro quadro (di cui due terzi allo Stato e un terzo al Comune), calcolare la tariffa in base al reddito familiare e non al numero dei componenti del nucleo familiare, riduzione del 25% per le famiglie in affitto e per le attività commerciali che pagano mensilmente un canone di locazione”.