Salerno: polvere di stelle su Museo Archeologico

Al Museo Archeologico Provinciale di Salerno per toccare il cielo con un dito. È questa la sensazione che proveranno, il prossimo 16 marzo, i visitatori che parteciperanno all’evento “Tè al Museo”. Per il consueto appuntamento della domenica pomeriggio l’Associazione Fonderie Culturali, in collaborazione con la Provincia di Salerno, offrirà infatti un tè “spaziale”. Adulti e bambini saranno catapultati in un viaggio nel tempo senza confini, per soddisfare ogni loro curiosità sull’Universo. Massimo Della Valle, Direttore dell’OAC – Osservatorio Astronomico di Capodimonte, illustrerà la complessa macchina solare ed in particolare le proprietà ed i meccanismi evolutivi delle stelle, e gli ingredienti visibili ed invisibili delle galassie. L’astrofilo Vincenzo Gallo, segretario del C.A.N.A. – Centro Astronomico Neil Armstrong, guiderà invece i visitatori in un interessante dibattito sulla materia ed energia oscura, che rappresenta ben il 96% dell’intero Universo: cosa ancora non conosciamo e come fare per scoprirlo? E per stuzzicare ancora di più la curiosità dei visitatori, il Presidente del C.A.N.A. Alberto Fienga  svelerà i complessi fenomeni astronomici che determinano l’alternarsi delle stagioni, fino a dimostrare quel che accade nel cielo durante l’Equinozio di Primavera. In un crescendo di entusiasmo e stupore si scoprirà così quanto i grandi fenomeni astrali influiscono sulla vita quotidiana di ognuno rispetto a ciò che normalmente si pensa. Ad allietare le ore di chi sceglierà di sognare ad occhi aperti un cielo pieno di stelle, gustando un delizioso tè con pasticcini, sarà il trio di chitarre composto da Osvaldo Della Monica, Pasquale Vitale ed Antonio D’Auria con le loro melodie di grande suggestione