Mercato San Severino: “La legge è uguale per tutti…forse”

Dall’8 marzo è in programmazione al Cinema-Teatro Comunale di Mercato S. Severino “La legge è uguale per tutti… forse“, di Ciro Ceruti e Ciro Villano, il film che ha visto protagonista Mercato S. Severino, set naturale delle riprese cinematografiche.“L’Amministrazione Comunale – spiega l’assessore al commercio ed alle attivita’ produttive, Carlo Iannone – “nell’ottica di promuovere l’immagine e lo sviluppo del territorio, ha offerto il  patrocinio morale all’iniziativa. Abbiamo accolto nella nostra Città le riprese di alcune delle scene più significative del film e per noi è stata l’occasione per valorizzare un territorio in costante crescita. La trama è avvincente e divertente. Un ambizioso avvocato, grazie ad un cavillo legale, riesce a fare uscire di galera un ragazzo con disturbi psichici accusato di avere ucciso i suoceri: dopo qualche anno se lo ritrova in casa come fidanzato della figlia”.“Il film di Villano e Ceruti” – aggiunge il sindaco Giovanni Romano –“fa da apripista al nuovo sistema di trasmissione digitale del cinema-teatro comunale sanseverinese che, tra poche settimane, proietterà anche il primo film digitale in 3D. Si passa, cosi’, passa dall’era analogica al digitale. La Fondazione Teatro, infatti, grazie ad un finanziamento della Regione Campania, che favorisce il passaggio alle tecnologie digitali, ha avuto la possibilità di adeguare il cinema-teatro comunale di via Trieste ai nuovi standard di riproduzione per continuare ad offrire un servizio innovativo e di qualità. Grazie a questo nuovo sistema il cinema comunale potrà riprodurre contenuti alternativi, quali spettacoli teatrali, concerti, eventi sportivi, sia in diretta che in differita. Sarà possibile usufruire di un’immagine nitida e brillante ed una fedeltà del suono nettamente superiore a quella data dalla pellicola”.”Si tratta di un ulteriore tassello” – aggiunge Giovanni Basile, amministratore delegato di Gesema holding –  “legato all’innovazione che ha compiuto l’Amministrazione per valorizzare la struttura che, oltre ad essere uno dei punti di riferimento culturali della nostra realtà,è una delle poche in grado di produrre un cartellone teatrale e cinematografico di altissimo livello, che attrae appassionati da tutta la Regione. In un periodo di crisi profonda per gli enti locali, con tagli in tutti i campi di attività e in particolar modo nella cultura pensiamo che essere riusciti ad arricchire l’attività del cinema, a costo zero per le casse comunali, rappresenti un importante risultato per l’attività culturale sanseverinese e per i cittadini”.