Regione: Protezione Civile, Cosenza incontra province su piani emergenza “Sale operative centrali per loro gestione”

L’assessore regionale alla Protezione civile Edoardo Cosenza ha coordinato questa mattina, presso la Sala operativa Emercom del Centro direzionale, una riunione con le cinque Province campane per fare il punto sui Piani di emergenza dei rispettivi territori alla luce delle risorse messe in campo dalla Giunta Caldoro. All’incontro hanno preso parte gli assessori provinciali alla Protezione civile della Provincia di Napoli, Patrizia Sannino, di Caserta, Paolo Bidello e di Salerno, Attilio Pierro. Per la Provincia di Benevento ha partecipato il commissario straordinario Aniello Cimitile e, per quella di Avellino, il funzionario preposto Daniela Manzi. Era presente anche il direttore generale della Protezione civile regionale, Italo Giulivo.“Alle Province – ha ricordato l’assessore Cosenza – il bando con il quale vengono finanziati i piani di protezione civile riserva 1 milione di euro. Le risorse dovranno servire ad attuare misure funzionali a garantire una efficace gestione dei rischi naturali.”L’incontro di oggi è servito ad assicurare un coordinamento tra i vari territori, in modo da assicurare un luogo terzo di incontro e di confronto sui temi di protezione civile, quale può essere quello della struttura regionale.”Dalla riunione è emersa un’esigenza comune: riuscire a creare almeno una sala operativa provinciale da attivare in fase di emergenza o anche, nei territori più vasti o più densamente abitati, due centri strategici in grado di gestire gli eventuali eventi naturali che dovessero manifestarsi e assicurare i collegamenti tra volontari, tecnici, funzionari che operano sul campo e gli altri enti coinvolti.”Molto utile può risultare – ha concluso l’assessore Edoardo Cosenza – anche la condivisione dei dati, delle procedure informatiche e la definizione delle linee guida da seguire per ogni tipologia di rischio, considerando le “best practices” regionali. In ogni caso le Province, sulla base delle specifiche esigenze territoriali, sono libere di presentare le richieste di finanziamento per i progetti di protezione civile che riterranno più idonei alla tutela del territorio e dei cittadini.”