Cava de’ Tirreni: L’Italia s’è desta “Menzogne amministrative”

L’Italia s’è desta ma i nostri amministratori pensano evidentemente che i cavesi hanno l’anello al naso. Siamo sempre di più una città “arrpezzat” ed ancora dispensano cavolate. Basta vedere come è stato organizzato il San Valentino cavese; l’assessore Senatore ha sbandierato un supposto successo per le presenze registrate (boh?) e la qualità dell’evento organizzato. Peccato che ad accogliere, ai due ingressi della città, le migliaia di visitatori, c’erano due cuori di cartone,  più o meno di 70 cm. pittati di rosso e con un eros fatto col pennello, inchiodati su un asse di legno arrabattato chissà dove. Un’opera artistica? No, una crosta! Il resto, davvero poca roba, per la modica cifra di 7.500 euro, dati all’Associazione Il Borgo ed al gruppo fotografico del Liceo Scientifico. Ma queste sono inezie. Le cose serie invece sono altre. Come la tragedia dei lavori pubblici, dei tributi, dei servizi. Un macello. Che però i nostri amministratori, come pure i componenti del nucleo di valutazione sull’operato dei dirigenti, evidentemente non vedono o fanno finta di non vedere. Proprio di questi giorni è la determina n. 52 del 05.02.14 con oggetto: liquidazione retribuzione di risultato dirigenti per l’anno 2011 che ha liquidato le seguenti retribuzioni aggiuntive allo stipendio:

de Giacomo Claudio     30.280,27

Medolla Assunta           28.287,99

Attanasio Antonino       26.126,98

Caselli Luca                  22.193,88

TOTALE                      106.889,12

E per lo scempio delle case popolari di Pregiato e Passiano chi paga? E per le menzogne sulla Tares chi paga? E per la pavimentazione del centro storico in corso di rifacimento per l’ennesima volta chi paga? E per le strade colabrodo chi paga? E per le bugie sulla ex Cofima chi paga? E per i guasti al cimitero chi paga? E per la figuraccia di Eagle inaugurato e non funzionate chi paga? Tanto per dirne quattro.. 

L’Italia s’è desta