Salerno: Polizia, disposto fermo pregiudicati

Continuava a molestare l’ex compagna nonostante gli fosse stata ingiunto il divieto di avvicinarsi ai luoghi frequentati dalla vittima. Onde arginare il comportamento lesivo del pregiudicato salernitano P.S., di anni 27, la Sezione Volanti, diretta dal V.Q. Agg.to D.ssa R. Trimarco, avendo registrato la reiterazione degli atti persecutori, informava tempestivamente l’A.G. per aggravare la misura originariamente applicata all’imputato. Pertanto, nel pomeriggio di ieri, personale dell’ufficio procedente, a seguito dell’emissione, ad opera del locale Tribunale – Ufficio G.I.P., dell’ordinanza di sostituzione della precedente misura cautelare con quella degli arresti domiciliari, adempiva all’esecuzione del sopravvenuto provvedimento giudiziario e, previo immediato rintraccio, provvedeva alla materiale sottoposizione del destinatario alla misura coercitiva personale inflittagli con contestuale conduzione presso l’attuale luogo di residenza per ivi rimanervi a disposizione dell’A.G. competente. In un diverso contesto operativo, nella medesima serata, grazie ad una mirata attività di prevenzione sul territorio provinciale, un equipaggio delle volanti, intervenuto in località Matierno per la presenza di persone ivi aggirantisi in maniera sospetta, intercettava un’autovettura con a bordo un gruppo di quattro individui che invano tentava di sottrarsi all’imminente controllo. Nel corso delle verifiche documentali, emergeva la posizione irregolare di uno degli occupanti, il pregiudicato salernitano F.S., di anni 38, il quale, oltre ad occultare un arnese atto allo scasso, risultava aver infranto l’obbligo di non uscire dalla propria abitazione laddove beneficiava del regime degli arresti domiciliari. Ravvisando, dunque, nei suoi confronti la violazione al reato di evasione si procedeva, previ accordi con la competente A.G., all’adozione della misura precautelare dell’arresto nelle more del giudizio per direttissima da celebrarsi presso il locale Tribunale. In subordine alla misura restrittiva applicata al prevenuto F.S., si adempiva al deferimento, in stato di libertà, del conducente del veicolo sequestrato, tale D.G.S., di anni 53, salernitano, pregiudicato in ordine alla sua responsabilità circa il reato di favoreggiamento personale, stante la palese agevolazione realizzata a vantaggio dell’arrestato. A conclusione dell’udienza di convalida tenutati in tarda mattinata, la competente A.G. ripristinava a carico di F.S. l’originaria misura degli arresti domiciliari e contestualmente l’indagato veniva condotto definitivamente presso la propria abitazione per la prosecuzione della misura coercitiva.