Salerno: Osservatorio Culture Giovanili presenta “Chiamata alle Arti”

Sabato 21 dicembre 2013 sarà inaugurata presso il Museo Papi a Salerno l’ultima tranche del percorso artistico “Chiamata alle Arti@Museo Papi” nato dalla collaborazione tra la cooperativa Galahad e l’Osservatorio Culture Giovanili. La mostra chiuderà il ciclo di esposizioni iniziato il 26 ottobre scorso che ha visto cinque giovani artisti della webgallery allestire gli spazi del museo con i propri lavori. Dopo Francesco Carrillo, Marco Picariello, Francesco Cimmino, Nicola Caroppo e Nicola Piscopo, sarà la volta di Angelo Montefusco e Maria Teresa Cavaliere con il loro progetto “Fango – forme e colori sepolti”. Il progetto nasce dall’esigenza degli autori di approfondire il legame “Terra/Uomo” partendo dalla documentazione e catalogazione fotografica dei mutamenti paesaggistici del territorio campano dell’ultimo trentennio, caratterizzato da reati ambientali ed abusivismo edilizio. Esso indaga questa contaminazione tirando fuori dal corpo, come dal terreno, ogni rifiuto, veleno, ogni aspetto di quell’anima malata contagiata dalla convivenza con il disastro ambientale. L’Osservatorio Culture Giovanili e la Cooperativa Galahad – che gestisce il calendario eventi e la biglietteria del Museo con il patrocinio della Fondazione Scuola Medica Salernitana – hanno avviato una collaborazione che ha permesso ai talenti campani di tenere in mostra le loro opere nella location dello storico Palazzo Galdieri. La sintonia degli intenti ha spinto entrambe le organizzazioni ad avviare questa partnership, sia per dare visibilità sia ai lavori dei giovani talenti campani sia per far conoscere agli artisti e a tutti i coloro cha hanno visitato le esposizioni gli straordinari pezzi che compongono la collezione di strumenti medico chirurgici raccolti da Roberto Papi, prematuramente scomparso. Il ciclo di mostre rientra nel progetto “Chiamata alle arti”, l’iniziativa portata avanti dall’Osservatorio OCPG dell’Università degli studi di Salerno, con la collaborazione del Settore Politiche Giovanili della Regione Campania, che mette al centro delle proprie attività la creatività e la crescita culturale. L’obiettivo è quello di far uscire la produzione artistica giovanile allo scoperto, proponendo nuovi modelli basati sulla cooperazione che si propongano come una valida alternativa ai circuiti consolidati.