Salerno: “Insieme” voglia di politica nel nuovo Centro-Destra

Rita Occidente Lupo

La sfida, parte da lontano. Ed abbraccia i territori a lungo mortificati da un governo interessato alle poltrone, più che ai problemi civici. Questo il messaggio rimarcato all’inaugurazione della sede di “Insieme”, associazione che guarda al centrodestra, riconoscendo in Angelino Alfano il nuovo leader. “Porto ed aeroporto, due obiettivi che intendiamo mettere a fuoco- ha dichiarato il consigliere provinciale Salvatore Memoli-per servire il territorio.””Tramontata l’era berlusconiana, la voglia di partire dalla gente, per una politica della gente- ha rimarcato Guido Milanese, che ha portato il saluto del ministro gaetano Quagliariello e che insieme ad altri amici, si riconosce nel nuovo soggetto che andrà alle prossime politiche con tanta voglia di rinnovamento-.” Un’Associazione che raggruppa tanti esponenti politici, come il senatore Giuseppe Alfano, sindaci e quanti riescono a dir la loro, brindando ad un Porcellum da depennare. “A noi interessa ricredere nella politica- ha incisivizzato Teresa Morrone-giacchè pur senza incarichi abbiamo sempre creduto in ideali, non concretizzati. Ci teniamo ad essere compatti, per salvare il Paese a lungo prostrato dall’inefficienza!” Dalla delusione politica, lo slancio di poter ripartire, secondo Pasquale D’Acunzi, referente locale- per far sì che anche gli amministratori non siano più soli nella gestione della vita civica.”Occorre però approfondire il discorso- ha rimarcato Francesco Palumbo, sindaco di Giugliano. Per comprendere l’iter che dovremo seguire sui programmi. Fi ha operato una scelta non condivisibile, dando prova d’incoerenza. Il Paese non può restare ingessato su un volto, chiunque sia, a partire da Berlusconi. Urge che i politici validi siano messi in condizione di poter operare seriamente per il bene comune.” Soddisfatto l’assessore regionale Severino Nappi: ” Un pensatoio, tale associazione, verso un comune obiettivo. Molto spesso la corsa alle casacche ha dominato la scena. Ora, si cambia marcia. Alla politica, il compito d’individuar soluzioni idonee, per rispondere alle molteplici esigenze della collettività. Essere sindaci oggi, un atto d’amore verso la propria gente. Sabato, il primo appuntamento nazionale in Capitale, segnerà decisamente una tappa storica nella nostra marcia di compattezza del Centro-Destra!”