Eboli: Vecchio su commissariamento Direzione Sanitaria Ospedale

 

Il Direttore Generale dell’ASL di Salerno ha  commissariato la Direzione Sanitaria dell’Ospedale di Eboli. Questo è palesemente l’ennesimo attacco contro il nostro nosocomio, già da tempo penalizzato da scelte arbitrarie e irrazionali che ne hanno prodotto il  progressivo declassamento legato alla riduzione dei reparti e della qualità del servizio. Le misere risorse assegnate all’ospedale e  la conseguente carenza di personale medico ed infermieristico hanno  determinato nel tempo l’accorpamento di almeno sette reparti.Va sottolineato tuttavia che la direzione sanitaria, i medici e paramedici, pur lavorando continuamente in affanno, offrono al territorio un buon livello di assistenza sanitaria. Basterebbe un impegno serio della regione?????per raggiungere livelli di eccellenza ed  aprire strutture di alto livello come il reparto di urologia. Il progetto di sviluppo dell’attività sanitaria in Provincia di Salerno prevede investimenti sia nell’area situata a nord che in quella a sud del capoluogo. Solo nella Valle del Sele –  compresa la nostra Eboli – si tagliano i posti letto. In spregio alle leggi vigenti ed a qualunque logica di efficienza del servizio sanitario, vengono invece premiate con impiego di nuove risorse economiche ed aumento dei posti letto le aree dell’agro nocerino sarnese e quelle del Vallo di Diano. Nonostante la sbandierata spending review,  si tengono in piedi piccoli ospedali che andrebbero quanto meno  ridimensionati. Tanto si è favoleggiato dell’Ospedale unico della Valle del Sele che avrebbe dovuto riunire i plessi di Eboli, Battipaglia, Oliveto Citra e Roccadaspide. Appunto: si è favoleggiato! Infatti oggi ci si dice che non esistono i fondi necessari alla sua edificazione; e tuttavia si è già in lotta per il posto di direttore dei fantomatici Quattro-Ospedali-Riuniti. Sì, proprio quelli che non possono essere accorpati per mancanza di fondi!  Ed in questo delicato momento il Direttore Generale nomina un commissario affidandogli la gestione del personale. Le domande e le contraddizioni sono tante, ed in primis  ci si chiede in base a quali norme si sia deciso un atto grave quale il commissariamento della direzione sanitaria. Gradiremmo poi conoscere quali sono le funzioni e i poteri attribuiti al commissario e quali le sue responsabilità.Nella sua ultima nota il Direttore Generale invita i politici locali ad astenersi dal fare commenti sull’operato del commissario dott. Spinelli. Avendo a disposizione tutti gli atti necessari per i controlli e potendo convocare in qualunque momento il Direttore Sanitario per gli opportuni chiarimenti, il Direttore Generale  non è stato capace di fare le sue verifiche senza ricorrere all’ausilio di un commissario il quale, immediatamente, con un’occhiata, ha già riscontrato e segnalato gravi inadempienze nella gestione ospedaliera. Per il corretto funzionamento del nostro ospedale assolutamente non possiamo avere un Direttore Sanitario a mezzo servizio. Sommessamente  concludo sottolineando che fra tante  manovre più o meno comprensibili si dimentica che il bene in gioco è la salute del cittadino. Il Consigliere Comunale Fausto Vecchio