Meeting: Quality Assurance and Certification Procedures in the Higher Education System Of Tunisia all’Accademia Italiana Salerno

Introdurre un sistema di qualità nelle Università tunisine che rispetti i criteri europei, questo il tema del progetto “Tempus”. Tale aspetto verrà ampliamente discusso ed analizzato durante il Meeting di conclusivo che si terrà a Salerno giovedì 28 e venerdì 29 Novembre presso l’Accademia Italiana di Salerno e che vedrà coinvolti tutte le rappresentanze delle Università partner del progetto. L’iniziativa è coordinata dal Professore Walter Schmitz dell’Università di Dresden (DE) Tra i partner tunisini si annoverano le Università di Gabès, Gafsa, di Kairouan e di Sousse ed il Ministero dell’Università di Ricerca tunisina, mentre i partner europei sono l’Università Montpellier2-Sciences et Techniques (FR), Technická Univerzita v Liberci (CZ), l’Accademia Italiana Salerno e lo Stiftungzur Akkreditierung von Studiengängen in Deutschland (DE). Tra le finalità del progetto, che ha avuto una durata di tre anni, vi è l’introduzione di un sistema di qualità che rispetti i criteri europei non solo sotto un aspetto strutturale degli edifici scolastici ma, soprattutto, per quanto riguarda la struttura dei moduli di studio e delle lauree tunisine conformi agli standard dei paesi europei. Questo per far si che aumentino, per lo studente, le possibilità occupazionali una volta terminato il suo percorso di studio. Circa venti i rappresentati delle università partner che parteciperanno al convegno nella quale si discuterà dei risultati e dei dati raccolti in questi anni, ma sarà anche momento di confronto e di apertura alla possibilità di cooperazione per iniziative future. Il meeting avrà inizio giovedì alle ore 9 con l’introduzione del direttore dell’Accademia Italiana Francesca Romana Memoli ed a seguire gli interventi inerenti al progetto con relative discussioni. Interverrà al convegno Najla Romdhane Bouden, rappresentante del Ministero tunisino dell’Università e della Ricerca Scientifica.“ Noi dell’Accademia Italiana siamo onorati di aver preso parte a questo progetto Tempus di cosi alto spessore e di ospitare nella nostra città tutti i rappresentati partner europei e tunisini “ – afferma il direttore Francesca Romana Memoli – “  è fondamentale parlare di standardizzaizone  del sistema di qualità in un contesto che va sempre di più verso un’Europa unita. Tutti gli studenti devono poter avere le stesse opportunità quando si vanno a confrontare con il duro mondo del lavoro in una città estera e non penalizzati per la provenienza. Inoltre spero vivamente che possa continuare la nostra collaborazione con le università europee partner con la quale abbiamo lavorato proficuamente”.