Salerno: Trasporto Pubblico Locale, a rischio stipendi e tredicesime

Nel mentre la Regione Campania si appresta ad anticipare all’EAV perfino i corrispettivi di ottobre, registriamo che le aziende di tpl del nostro territorio stanno ancora aspettando di ricevere le risorse di Agosto sulle quali, oltretutto, non è ancora certa la copertura dell’IVA a carico della Provincia di Salerno. Tale vergognosa situazione, non degna di un paese civile, mette a serio rischio l’erogazione degli stipendi e della tredicesima mensilità nonché il regolare svolgimento del servizio di trasporto stesso. E’ indispensabile, quindi, che la Regione Campania sblocchi subito il pagamento dei corrispettivi di esercizio maturando nel contempo la consapevolezza che i lavoratori del CSTP,  della SITA e delle Autolinee Private meritano eguale rispetto non essendo figli di un Dio minore! Inoltre, è necessario che la Regione medesima riveda gli ulteriori e pesanti tagli previsti dal nuovo piano di riprogrammazione; se nulla cambia, infatti, a partire dal 2014, il territorio salernitano subirà una perdita di servizi pari al 20,5% che causerà il  definitivo collasso del comparto. Occorre, piuttosto, eliminare gli sprechi ancora esistenti e puntare alla razionalizzazione complessiva del sistema creando le condizioni affinché le aziende del trasporto pubblico locale vengano obbligate a mettersi insieme: non è più sopportabile che in Provincia di Salerno continuino ad esserci circa 50 imprese esercenti. Ciò che sta accadendo a Genova, con la forte protesta dei tranvieri che da 5 giorni hanno bloccato la città, e prima ancora a Salerno nel 2011, sono i segni evidenti di un crescente disagio verso una politica che ha sostanzialmente abbandonato a se stesso il settore. La Regione rifletta e cambi direzione tornando a mettere al centro della propria azione il trasporto pubblico locale.