Salerno: sindacati su sciopero generale

Cgil, Cisl e Uil di Salerno esprimono cordoglio e vicinanza alla famiglia di Franco Argenio, il lavoratore idraulico forestale che oggi, proprio nel giorno dello sciopero generale per rivendicare il diritto al lavoro ed ad un’equa retribuzione, si è tolto la vita. Un atto estremo, emblematico di una diffusa tensione sociale cui la politica, ad ogni livello, sembra indifferente.Troppo spesso, infatti, valori, diritti e bisogni fondamentali quali lavoro, istruzione, salute, mobilità vengono calpestati. Stamane è accaduto l’irreparabile: un altro lavoratore, un operatore idraulico forestale che da diciassette mesi non percepiva lo stipendio, si è suicidato. I segretari generali confederali denunciano il distacco delle istituzioni rispetto alla drammaticità dei problemi che attanagliano il mondo del lavoro. Anche oggi, mentre lavoratori e pensionati manifestavano, amministratori e istituzioni sono rimasti muti e distanti. Sua Eccellenza il Prefetto ed il Questore di Salerno non erano nemmeno in città, impegnati a Roma in una riunione sui fatti di Salernitana-Nocerina: l’ennesimo schiaffo al mondo del lavoro. Nonostante tutto, durante l’incontro con i vicari del Prefetto e del Questore, Cgil, Cisl e Uil hanno chiesto l’immediato commissariamento delle Comunità Montane inadempienti  e il rafforzamento del tavolo di crisi della Provincia di Salerno. Contemporaneamente i livelli regionali confederali hanno chiesto ed ottenuto un incontro ad horas con la Regione Campania per discutere della ormai sempre più drammatica vertenza dei lavoratori idraulico forestali che, solo nella provincia di Salerno, ammontano a 2500 persone.

 Maria Di Serio                                  Matteo Buono                       Gerardo Pirone

Segr. Gen. Cgil Salerno                 Segr. Gen. Cisl Salerno            Segr. Gen. Uil Salerno