Salerno: Cisal, Turismo, puntare sui giovani

«Accogliamo con favore l’istituzione di percorsi formativi universitari dedicati al settore turistico e all’incentivazione del comparto». Giovanni Giudice, responsabile provinciale della Cisal Salerno, plaude alla creazione del ‘Master Cultur – Turismo e paesaggi culturali tra conoscenza e valorizzazione del territorio’ ideato dal Dipartimento di Scienze del Patrimonio Culturale  (Dispac) dell’Università degli Studi di Salerno, in collaborazione con l’Isforges (Istituto Superiore per la Formazione e la Ricerca Giuridica Economica e Sociale). «Grazie a questi percorsi i nostri giovani possono avere sbocchi professionali all’interno del circuito della promozione artistico-culturale ed ottenere titoli che possono gratificarli e formarli nella propria carriera». Il responsabile provinciale della Cisal Salerno ha espresso viva soddisfazione per il corso che formerà gli iscritti nell’operare nel campo turistico, con competenze moderne e aggiornate, in sintonia con le capacità richieste dal settore, dalla progettazione delle reti turistiche alla valorizzazione del patrimonio artistico-culturale. «Sono questi gli investimenti che bisogna mettere in campo per dare un vero incentivo allo sviluppo del nostro territorio che puntino ad un progetto a lungo termine: quello di creare un vero settore turistico nella nostra provincia. Il comparto può e deve essere il volano di sviluppo del nostro territorio, che vanta bellezze paesaggistiche e attrazioni culturali di primo piano. Dalla costiera amalfitana a quella cilentana, dalla storia di Paestum ai paesaggi dei Parchi nazionali, simili iniziative danno maggior credito alle nostre peculiarità dando al contempo la possibilità di sfruttarle in un ottica di sviluppo e di progettazione  a lungo termine. Bisogna avere le competenze per poter gestire e incentivare un tale patrimonio. Creare rete, dare impulso all’economia, creare circuiti virtuosi: questi gli obiettivi a cui bisogna puntare e che la preparazione universitaria permette agli studenti iscritti». Giudice lancia l’appello alle associazioni del settore: «Auspichiamo che in futuro le associazioni del legate al turismo, come gli albergatori della provincia di Salerno, giungano ad una più stretta collaborazione con l’Ateneo. Un coinvolgimento degli enti bilaterali, delle associazioni, dell’Università, per mettere in piedi una sinegia che possa servire ad un prosieguo formativo sia dei lavoratori che degli studenti-lavoratori».