Scafati: apertura Fisiopatologia Respiratoria Scarlato
Il direttore generale Antonio Squillante comunica che sono giunti al termine i lavori finalizzati all’apertura della Fisiopatologia Respiratoria presso l’ospedale “Mauro Scarlato” di Scafati. L’obiettivo, realizzato dopo mesi di lavori segnati da difficoltà tecnico – burocratiche e da polemiche e strumentalizzazioni politiche indipendenti dalla volontà della Direzione Aziendale – che però non ne hanno rallentato il programma operativo – segna una tappa fondamentale nel processo di riorganizzazione della rete ospedaliera in provincia di Salerno previsto dal decreto 49/2010. Fin dall’atto del proprio insediamento il manager aveva sempre dichiarato il suo impegno per trovare soluzioni adeguate all’impiego del presidio ospedaliero di Scafati: “Ho più volte ribadito il mio impegno per la riapertura dell’ospedale “Scarlato“ – aveva dichiarato a più riprese – specificando che tale plesso rientra tra gli interventi prioritari identificati nel piano d investimenti”. E per tutti questi mesi, mentre le polemiche imperversavano, l’Azienda ha perseguito con costanza ed impegno la realizzazione del progetto previsto. Dopo vari sopralluoghi ed incontri con il prof. Mario Polverino, è partito l’iter per la progettazione e l’affidamento dei lavori. Sono stati effettuati lavori di riconversione della struttura, con interventi finalizzati all’adeguamento impiantistico e funzionale degli spazi. Sono stati eseguiti significativi interventi per l’abbattimento delle barriere architettoniche, per la struttura di Terapia Intensiva Respiratoria (UTIR) di supporto alla Pneumologia, per il ripristino della Farmacia (importo: 400 mila euro), per la verifica degli impianti elettrici, antincendio e dei gas medicali. Già nel mese di settembre 2012, all’indomani del suo insediamento, il direttore generale aveva adottato una serie di provvedimenti per attivare la funzionalità della Fisiopatologia Respiratoria, proponendo alla Regione Campania la riattivazione di alcuni importanti servizi, all’interno del nosocomio, nell’ambito del quadro di riassetto del Piano Provinciale dell’Emergenza – Urgenza. Questi, nel dettaglio, gli investimenti effettuati:
acquisto di attrezzature e arredi – importo euro 190.000,00;
– acquisto di n.1 analizzatore del micro – condensato dell’espirio – importo euro 9.920,00;
– acquisto di n.1 sistema polisonnigrafico – importo euro 25.410,00;
– acquisto di n.1 set di videobroncoscopia e broncoscopio portatile-importo euro 86.172,54;
– acquisto di n.1 holter cardiaco con n.5 registratori-importo euro 10.283,79;
– acquisto di n.1 holter pressorio – importo euro 10.283,00;
– acquisto di n.2 maceratori – importo euro 7.923,08;
– acquisto di lava endoscopi – importo euro 33.638,00;
– acquisto di pletismografia optoelettrica – importo euro 96.195,00;
– acquisto di n.1 microscopio con sistema di interfaccia con endobase-importo euro 9.135,98;
– acquisto di n.2 centrifughe – importo euro 5.687,00;
– acquisto di n.1 tapis roulant – importo euro 4.805,54.
“Investimenti in attrezzature per circa 500.000 euro, con i quali – aveva dichiarato allora il direttore generale Squillante – intendiamo restituire dignità e funzionalità all’ospedale di Scafati, struttura importante e fondamentale nell’ambito della geografica sanitaria della intera provincia di Salerno”. Ad oggi tali procedure sono state puntualmente portate a termine, e le attrezzature regolarmente consegnate. Ora che tutto è pronto, il direttore generale ha emanato le disposizioni necessarie per
consentire il regolare trasferimento presso il nosocomio di Scafati della Fisiopatologia Respiratoria, fissando una serie di scadenze: – da oggi inizierà il trasferimento delle attività di Fisiopatologia Respiratoria al
momento erogate presso la struttura sanitaria di Cava de’ Tirreni;
– dal 18 novembre 2013 si trasferiranno tutte le attività di Fisiopatolgia Respiratoria al
momento erogate presso il Presidio di Nocera – Pagani;
– dal 1° dicembre 2013 si completerà l’organico previsto per Fisiopatologia di Scafati, con il trasferimento del restante personale medico e infemieristico proveniente da altri presidi ospedalieri, principalmente da Sarno. Pertanto dal 1° dicembre in poi sarà completamente attiva presso il P.O. di Scafati la Fisiopatologia respiratoria. ”Gli impegni assunti a suo tempo – ha dichiarato con soddisfazione il manager Antonio Squillante – sono stati ampiamente rispettati, lavorando ogni giorno con impegno e dedizione. Senza farci minimamente influenzare dalle pressioni politiche, abbiamo portato avanti il progetto Scafati dimostrando coi fatti la nostra vicinanza ai cittadini ed ai loro bisogni, perseguendo il pubblico interesse e non le logiche della
politica”.