Cava5stelle: ”L’Ospedale rimane, per decreto regionale, a posti zero; quindi, chiuso.”

Il movimento cava5stelle di Cava de’ Tirreni ritiene opportuno informare la cittadinanza di quanto sta accadendo riguardo l’annosa situazione dell’Ospedale cittadino. Anche se in questi anni si sono ripetute le promesse e le parole sono scorse a fiumi, nulla è cambiato; l’Ospedale rimane, per decreto regionale, a posti zero; quindi, CHIUSO. I vari gruppi politici che si sono alternati all’opposizione hanno continuato a fare demagogia chiedendo che l’Ospedale non scomparisse ben sapendo che questo era già scomparso. Gli amministratori di turno, invece, hanno fatto a gara ad incatenarsi ed a scrivere lettere imploranti coscienti del fatto che il risultato sarebbe stato il NIENTE assoluto. L’evidenza è sotto gli occhi di tutti: Cava de’ Tirreni non ha più, da anni, un Ospedale. Quello che rimane è una sezione distaccata dell’ Ospedale Universitario San Giovanni di Dio Ruggi d’Aragona e, come tale, viene gestito. Il personale medico e paramedico lavora, nonostante gli sforzi da essi prodotti, in condizioni di assoluta precarietà e a pagarne le spese sono, ovviamente, i cittadini – pazienti. Il cava5stelle ha proposto, ad aprile 2013, la creazione di una piattaforma di emergenza e stabilizzazione avanzata, che porrebbe rimedio al trattamento delle emergenze mediche e chirurgiche, e di una “casa della maternità”, che permetterà ancora nascite identificate dal “C361” sui futuri codici fiscali. Con tale proposta siamo stati accettati, nel maggio 2013, al fantomatico tavolo tecnico aperto dall’amministrazione comunale. Da allora il nulla assoluto. A nulla sono valse le sollecitazioni fatte al sindaco per un incontro propositivo sul problema. Continua l’eutanasia politico – amministrativa del nostro Nosocomio, tra parole ed arresti. Ma noi non ci arrendiamo … siete circondati.