Battipaglia: M5S, tumori per contaminazioni

Quanti sono oggi i casi di tumore nella città di Battipaglia, e quante neoplasie si possono attribuire alle contaminazioni provenienti dai numerosi siti contaminati presenti nel nostro territorio (ad oggi se ne classificano oltre 20, da bonificare!)? Nessuno lo sa con precisione perché NON si deve diffondere panico tra la popolazione che muore senza conoscere neanche il perché. Diamo spazio alla fantasia cercando di ricostruire la storia: immaginiamo una cittadina che ha fatto registrare una crescita sorprendente in pochi decenni, immaginiamo una popolazione che si è data da fare e ha bonificato paludi, coltivato terre incolte, costruito case e palazzi in un crescendo tutt’ora caotico e non controllato. Pensiamo a quante cave sono state scavate nel boom degli anni dell’espansione senza limiti, quanti squarci, vere e proprie ferite nel paesaggio. Ci hanno già detto “non disperate”, c’è già una soluzione per tutto questo. Le voragini in breve tempo scompariranno, riempite da “materiali” che nessuno vuole, quei rifiuti che potrebbero essere industriali o solo urbani, per cui la Campania è ormai conosciuta in tutto il mondo più che per le mozzarelle di bufala (A’ zizzona nella zona di Battipaglia), o gli spaghetti oppure ancora per la pizza Margherita. Abbiamo così visto il paesaggio deturpato tornare dolce ai nostri occhi, ricostruendo le cime morbide di un tempo. Tutto è bene quel che finisce bene, dunque? Non siamo in una fiaba: le valli e le cave in quelle colline che un tempo erano splendenti di verde pulito si riempiranno di rifiuti putrescenti, l’aria piena di miasmi puzzolenti, le falde acquifere si contamineranno di percolato, i terreni coltivati circostanti saranno avvelenati da materiale di cui nessuno ancora è in grado di misurare la tossicità, ma dove continueranno a pascolare pecore e mucche in libertà. E la natura violentata finirà col violentare l’uomo. Aria contaminata, falde acquifere contaminate, alimenti prodotti da quegli animali contaminati nei piatti sulle nostre tavole. Noi cittadini a Cinque Stelle non ci stiamo. Da tempo sosteniamo che chi ha prodotto i disastri della nostra economia e nell’ambiente dovrebbe pagare in prima persona per le proprie responsabilità, penali e politiche. Un giorno, molto presto, questo dovrà accadere. Per intanto i cittadini nelle Istituzioni chiedono al Ministro dell’Ambiente Orlando, con l’interrogazione parlamentare allegata, cosa vuol fare il Governo per tutelare la salute dei cittadini e per la bonifica di tutti i siti contaminati. Un lavoro sviluppato in piena sinergia col gruppo locale di Battipaglia, secondo il consueto metodo di lavoro caro ai Cittadini a Cinque Stelle.
Buona politica significa impegnarsi per la salute nei territori. il nostro impegno dovra’ sempre essere quello di lasciare ai nostri figli i nostri territori cosi’ come ci sono stati consegnati dai nostri padri!!!
Angelo Tofalo
Commissione ambiente territorio e lavori pubblici
Membro copasir