Salerno: San Leonardo, open day su mese salute ossa delle donne

 Ottobre è il mese dedicato alla salute delle ossa delle donne italiane, grazie a una campagna di O.N.Da, l’Osservatorio Nazionale sulla salute della Donna. L’Azienda Ospedaliera Universitaria “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno, che ha aderito all’iniziativa, da venerdì 18 ottobre aprirà le porte  degli ospedali “Bollini Rosa” “Ruggi” di Salerno, “Santa  Maria Incoronata dell’Olmo” di Cava de’Tirreni e “Fucito” di Mercato San Severino offrendo alle donne salernitane visite gratuite e organizzando nel Punto Accoglienza “L’Ospedale vicino” di Salerno incontri informativi con la popolazione. Saranno effettuate visite reumatologiche, ortopediche, ginecologiche e dietistiche. Solo per le visite reumatologiche e  ortopediche al “Ruggi” di Salerno è necessaria la prenotazione telefonica allo 089/672079 – Ufficio Relazioni con il Pubblico, fino a mercoledì 9 ottobre, dalle 10 alle 12. Il tema è importante: superati i 50 anni una donna su tre comincia ad avere le ossa più fragili. “L’Azienda Ospedaliera Universitaria è attenta alla salute delle donna – spiega il direttore generale Elvira Lenzi – Iniziative come queste sono davvero preziose per ricordare alla popolazione femminile l’importanza della prevenzione e dei controlli periodici, perché l’osteoporosi è un problema ad ampia diffusione. La prevenzione dovrebbe iniziare fin dalla giovane età con stili di vita appropriati, attività fisica adeguata e alimentazione corretta. La salute delle ossa non deve essere mai trascurata: l’osteoporosi è una malattia tipicamente femminile e “silenziosa. I nostri Ospedali, già certificati con i Bollini Rosa, dimostrano ancora una volta la massima sensibilità ai percorsi di prevenzione e cura delle patologie del mondo femminile. Per questo vogliamo sensibilizzare la popolazione ed avvicinarla sempre più alla cultura della salute in tutte le fasce d’età. Di qui l’importanza di dedicare un particolare momento di attenzione alla salute delle ossa delle donne salernitane che, oltre ad usufruire di consulenze gratuite potranno partecipare ad incontri di approfondimento che hanno l’obiettivo di offrire risposte adeguate ad una patologia da non sottovalutare”.