Allarme suicidio!

di Rita Occidente Lupo

Circa 3900 casi all’anno: gesti disperati, di chi ritorce l’esistenza contro se stesso, spegnendola con ogni mezzo. L’allarme, scattato nell’ultimo triennio, registra un trend preoccupante. Identikit, 45 anni, per lo più di sesso maschile. Per svariati motivi, che spaziano dalla crisi economica, a problemi di natura strettamente personali. L’Italia registra nel Nord Est specialmente tale tendenza, che vede Lazio e Friuli, tra le regioni più a rischio. Disagio psicologico, spesso senza alcun segno premonitore salvavita: politiche sociali, mirate a supportare psicologicamente, quanti attraversano periodi di peculiare difficoltà, attivate presso case comunali anche nel Sud isolano, che vede spiccare la Sardegna a riguardo.  Il suicidio tocca specialmente il ceto imprenditoriale, che versa in un preoccupante stato d’insicurezza sociale.