Vallo della Lucania: XI^ edizione Finestra Jazz

Calato il sipario sulle manifestazioni estive, si riapre la ‘finestra musicale’ più attesa. Finestra Jazz, rassegna internazionale organizzata dall’omonima associazione, dopo l’applaudita anteprima del 3 settembre, con il progetto Mater Lucania di Antonio Onorato e Vincenzo Bavuso, apre la sua undicesima edizione, resa possibile anche grazie alla collaborazione con l’ente Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, la Diocesi di Vallo della Lucania, la BCC Comuni Cilentani e gli amici sponsor che da sempre sostengono l’iniziativa. L’edizione annuale si svolgerà il 27 e 28 settembre, e proseguirà nella formula dei week musicali anche nei prossimi mesi. Il periodo di svolgimento rimarca l’innovativa scelta degli organizzatori che, nel segno di un’effettiva destagionalizzazione dell’offerta culturale del territorio, non hanno voluto accavallare alle altre innumerevoli iniziative del ‘mordi e fuggi’ estivo, al fine di rendere maggiormente fruibile la programmazione dell’evento. Apre la due giorni musicale – domani, 27 settembre, presso il Teatro La Provvidenza, ore 21 – il concerto della Swing Valley Band, con Giorgio Cùscito al sax tenore Mario Caporilli alla tromba, Ferdy Coppola sax tenore e voce, Guido Giacomini al contrabbasso, Fabiano Giovannelli alla batteria, Monica Gilardi voce. La band ricreerà come per incanto le atmosfere dei famosi locali di Harlem negli anni ’30: il Cotton Club, ma anche il Savoy e il Paramount. Il repertorio è un’occasione unica per poter ascoltare dal vivo la musica dei vecchi dischi a 78 giri di Duke Ellington, Jimmy Lunceford, Chick Webb, Count Basie, Louis Jordan, Cab Calloway: una vera e propria “Harlem Renaissance”. Il 28 settembre, alle ore 21, presso l’Auditorium del Seminario torna il magico bandoneon di Daniele Di Bonaventura, che, con la sua Band’Union, composta da Felice Del Gaudio, contrabbasso, e Alfredo Laviano, percussione, presenterà il suo ultimo lavoro, Nadir (Tuk Music). Ideata e realizzata per la prima volta nell’anno 2001, e avente all’attivo programmazioni che hanno visto calcare il palcoscenico vallese da parte di artisti di calibro internazionale, nelle varie edizioni la rassegna internazionale Finestra Jazz ha ospitato vere e proprie leggende viventi del jazz, come Hal Singer, Benny Golson, Steve Grossmann, Rick Margitza, Renato Sellani, Anne Ducros, Enrico Pieranunzi, Franco Cerri, Danilo Rea, Roberto Gatto, Flavio Boltro, Lino Patruno, Giorgio Rosciglione, Dario Deidda, Massimo Moriconi, Ares Tavolazzi ed indimenticabili musicisti ormai scomparsi come Romano Mussolini, Bobby Durham, Bruno Lauzi, per un totale di circa 200 artisti. La scelta di investire nell’alta valenza artistica delle performance è motivata nel non secondario obiettivo di incentivare nelle aree interne della provincia un turismo d’arte che trova conforto nella crescente affluenza di pubblico registrata negli anni. Ingresso libero.