Salerno: EcoAmbiente, Capo “Priorità lavoratori consorzi”
La società EcoAmbiente Salerno S.p.a., attraverso l’Amministratore Delegato Mario Capo, puntualizza in merito ad alcune dichiarazioni apparse stamattina sulla stampa locale in relazione alla gestione del servizio di igiene urbana nella città di Cava de’ Tirreni. “Mi preme sottolineare – ha spiegato l’AD Capo – che non corrisponde al vero che non avremmo risposto alla richiesta del Comune di Cava de’ Tirreni. Difatti, abbiamo riscontrato la comunicazione del comune metelliano con nota Prot. SA/OUT/2013/706 del 17 Settembre 2013, nella quale sono stati evidenziati alcuni profili che rendono impraticabile l’accettazione della proposta di gestione del servizio di igiene urbana nella città di Cava de’ Tirreni, in particolare in considerazione dell’attuale quadro normativo e delle modalità prospettate dal comune in oggetto”. L’Amministratore Delegato ha poi chiarito alcuni aspetti dell’attuale quadro normativo in materia. “Innanzitutto – ha precisato – l’eventuale esercizio del servizio si terrebbe senza un accordo preventivo con le Organizzazioni Sindacali rappresentative dei lavoratori dei Consorzi di Bacino. Al riguardo, bisogna ricordare che la legge istitutiva delle Società provinciali (Legge 26/2010) assegna ai lavoratori dei Consorzi di Bacino una specifica tutela in ordine alla prosecuzione del rapporto di lavoro in capo alle Società provinciali. Pertanto, l’assunzione di lavoratori dipendenti da altre Società, nel caso di specie la Metellia, potrebbe indurre le OO.SS. a sollevare questioni in ordine alla lesione del diritto dei lavoratori dei consorzi all’assunzione alle dipendenze della Società provinciale. Si evidenzia, altresì, che pur in presenza di un quadro normativo in evoluzione di fonte nazionale, la normativa regionale, in fieri, potrebbe prevedere l’affermazione del principio di gestione integrale del ciclo da parte della Società provinciale, ancorché con competenze trasposte in capo ai Comuni, così come potrebbe procedere alla previsione di una disarticolazione della gestione del ciclo dei rifiuti. In questo contesto, la società EcoAmbiente Salerno S.p.a. è disponibile ad esercitare il ruolo di Soggetto Unico nella gestione del Ciclo dei Rifiuti della Provincia di Salerno, come già immaginato dalla Provincia con delibera di Giunta n. 107/2013. Ciò, inoltre, sarebbe davvero auspicabile per porre la parola “fine” al forte rischio di frammentazione in essere, che mette in pericolo l’efficienza e l’economicità del servizio ma anche la garanzia della continuità dei contratti dei lavoratori impegnati nel ciclo. Pertanto, si auspica che la disponibilità prontamente espressa dalla Provincia a far convergere in capo ad un Soggetto Unico, oggi la Società provinciale, l’intero ciclo dei rifiuti, privilegiando il principio della gestione unica integrata a prescindere dagli Enti che ne abbiano la competenza, possa trovare presto l’accettazione univoca da parte di tutti i Comuni del bacino provinciale, condizione indispensabile per la realizzazione di questo importante obiettivo. Allo stato, perciò, in questa fase di formazione della legislazione regionale, non ci è consentito affatto di assumere impegni relativamente a fasi del servizio (raccolta e spazzamento) finora non esercitate dalla Scrivente società. Ne consegue, quindi, la necessità di esprimere la nostra indisponibilità all’accettare al momento la gestione del servizio di igiene urbana nella città di Cava de’ Tirreni”.