Mercato San Severino: petizione popolare “Basta miasmi!”

Oltre 400 firme raccolte in poche ore. La petizione popolare di Sel e “Comitato sanseverinese per Vendola” ha visto aderire tantissimi cittadini. “Basta Miasmi”, era questo l’appello da sottoscrivere, per fermare l’inquinamento atmosferico, causato dal precario funzionamento del depuratore di Costa. Da settimane l’olezzo nauseabondo sta procurando malesseri e preoccupazioni nelle popolose frazioni sanseverinesi di Costa, Piazza del Galdo, Ospizio, Piro, Valle. Proprio per dare voce ai cittadini stanchi e scontenti, è stato organizzato il banchetto pubblico per la raccolta di firme. Per il referente di Sinistra Ecologia e Libertà, Nicola Pappalardo, la partecipazione è stata entusiasmante. “I cittadini di Piazza Del Galdo hanno risposto in modo massiccio alla nostra petizione, aderendo al nostro appello di riappropriarci del nostro diritto alla salute salvaguardando l’ambiente che ci ospita. Un ambiente che soprattutto negli ultimi tempi è spiccatamente maleodorante: esalazioni disgustose provenienti dal depuratore di Costa ammorbano la nostra aria. Non si tratta solo di cattivo odore, ma la domanda alla quale urge una risposta precisa è: “Cosa stiamo respirando?”Anche per il coordinatore del Comitato sanseverinese per Vendola, Raffaele Grimaldi la straordinaria risposta dei cittadini di Piazza Del Galdo è stata positiva “Lo stomachevole inquinamento atmosferico di queste settimane, ha generato forte malcontento tra i residenti, che hanno manifestato tutta la loro rabbia sottoscrivendo la petizione. Molti cittadini ci hanno anche raccontato episodi della loro quotidianità inquinata pesantemente dalle disfunzioni del depuratore. La nostra petizione, conclude Raffaele Grimaldi, chiede efficacia e certezze, con la possibilità della partecipazione diretta dei residenti al controllo delle attività del depuratore”.  La  raccolta di firme di Sinistra Ecologia e Libertà e “Comitato sanseverinese per Vendola” verrà organizzata anche a Costa domenica prossima,