Salerno: Peduto “Ritornare cassonetti differenziati per evitare deriva differenziata”

Sono sempre più numerose le segnalazioni dei cittadini e le note della stampa che pongono al centro della loro attenzione evidenti sacche di degrado dovute soprattutto agli errati conferimenti della raccolta differenziata, in particolar modo di quella che viene depositata direttamente in strada (e non ci si riferisce, in questo caso, solo ai depositi di carta e plastica ma anche spesso ai rifiuti indifferenziati ed anche a quelli organici che spesso debordano da contenitori visibilmente insufficienti per capienza), non raccolta successivamente dagli operatori di Salerno Pulita perché evidentemente non corrispondenti al ritiro in opera, che creano – di conseguenza –  in ogni dove della città effetti di micro e macro discarica a cielo aperto che di certo non sono accettabili per veicolare una immagine decorosa della nostra città.Per tutti questi motivi, il comitato cittadino di “Fratelli d’ Italia – Salerno città” ritiene che l’amministrazione comunale debba fare da subito una ricognizione concreta ed obiettiva sull’attuale livello della raccolta in città, che non si fermi alla propaganda relativa esclusivamente alle percentuali raggiunte in termini di differenziazione dei rifiuti ma renda soprattutto risposta rispetto ad una realtà, quella del deposito e della permanenza di sacchi dell’immondizia a bordo strada, che sta assumendo una diffusione così negativamente capillare da interessare, con preoccupazione, interi e diversi quartieri della città. Non é solo, ad avviso del comitato, una questione meramente estetica, comunque primaria in un’ottica di promozione del territorio; ma assume sempre più i tratti di un problema di tenuta degli standard minimi di igiene e tutela della salute degli abitanti stessi. In questa ottica si propone, in via sperimentale, a partire dai quartieri periferici della città, il ritorno dei cassonnetti “differenziati” a bordo strada che servano gruppi di palazzi o isolati, sul modello delle campane di vetro, ed in cui effettuare il conferimento anche quotidianamente, secondo quanto avviene in tutte le realtà cittadine migliori, dal punto di vista della pulizia e del rispetto degli standard di differenziazione dei rifiuti, come Rimini o Perugia, così come  Barcellona o Valencia. Buttare l’immondizia sul marciapiede non è una soluzione valida ma diventa addirittura indecorosa ed indignitosa laddove essa é, volontariamente e non, azione non correttamente eseguita e non adeguatamente perseguita. Nel nostro paese, da parte di alcune amministrazioni comunali meno orientate alla propaganda e più saldamente ancorate alla tutela del bene comune, come Gallipoli e San Benedetto del Tronto, dopo esperienze similari alla nostra città in termini di raccolta porta a porta, si è ritenuto doveroso riconsiderare il sistema di conferimento e di raccolta con il ritorno dei cassonetti per evitare la trasformazione del tessuto urbano in sede diffusa di micro e macro discariche all’aperto e soprattutto permanenti. Auspichiamo che anche l’amministrazione comunale di Salerno operi  una riconsiderazione in tal senso, a tutela dei cittadini virtuosi e dell’immagine della città.