Lourdes: de Franciscis “Terra di miracoli in ogni tempo!”

dal nostro inviato:  il Direttore Responsabile Rita Occidente Lupo

Lourdes, miracoli in ogni tempo nella fede! Il messaggio che Alessandro de Franciscis, presidente del Bureau des Constatations Medical, esplica alla luce delle costanti cartelle cliniche, che affollano l’archivio dell’ufficio permanente, da lui diretto. “Dal mio mandato nel 2009 circa 30-40 dichiarazioni di guarigioni- rivela in un’ampia intervista al nostro giornale-. Lourdes è una chiamata e tanti giovani, volentieri prestano le loro braccia entusiaste a chi non è autosufficiente, anche se la crisi economica si fa sentire. Oltre ai seri danni dell’alluvione del giugno scorso, che hanno prostrato la cittadina mariana, il critico periodo fa registrare un decremento di presenze. Resistono un po’ in più quanti hanno superato gli anta, essendo autonomi econmicamente. Il silenzio a Lourdes? Le parole del vescovo Browvet, in merito all’accoglienza da parte del clero, specialmente ai pellegrini ed infermi, carismatica. Nel senso che l’eco mediatica, non deve rubar la scena al contatto diretto con chi viene a Lourdes. Consumismo? A quanti sollevano la voce a riguardo “ipocriti sepolcri imbiancati” il commento che anche i souvenirs possono costituire un momento di svago di quanti reclusi in nosocomi o altre strutture. E poi, il tutto, si verifica fuori dal recinto sacro! Lourdes è un’esperienza costante di apparizioni gioiose, non di dolore: la Vergine sorridente si mostra a Bernardette, quindi anche nel dolore, occorre recuperare la cifra della gioia dello spirito! Gl’infermi, mi rendo conto che spesso hanno serie difficoltà per giungere qui, in quanto i mezzi difettano. Potenziare le vie aeree, in termini di riduzione di tempi e disagi. Perchè Lourdes? Per un’esperienza di fede, per rispondere ad una chiamata, per vivere un’ amicizia con Maria, che promise a Bernardette di non farla felice su questa terra, ma nell’altra: e Bernardette, è credibile!”