Angri: Noi con l’Italia continua battaglia ASL

L’associazione Noi con l’Italia -dopo aver chiesto all’amministrazione comunale di prendere a cuore la vicenda relativa alla dislocazione del distretto sanitario- prende atto della replica del sindaco Pasquale Mauri, dalla quale purtroppo si evince che non ha nessuna intenzione di accordarsi con l’Asl Salerno per il miglioramento dell’erogazione dei servizi sanitari sul territorio da lui governato. Tuttavia gli manca il coraggio di dirlo apertamente, e preferisce fare illazioni sul direttore generale dell’Asl Antonio Squillante, che restano comunque sue fantasticherie. Ricordiamo che chi oggi chiede le dimissioni di Squillante,  è stato l’ artefice del dissesto della sanità campana complice di Bassolino. Quindi è inutile che il sindaco si faccia portavoce di chi ha speculato sulla salute dei campani. Noi con l’Italia, invece, ribadisce per l’ ennesima volta al Sindaco la richiesta di firmare il comodato d’uso gratuito e non un contratto di fitto a costo zero. “Leggo incredulo la risposta del sindaco Mauri al comunicato stampa della nostra associazione, -afferma Franco Incoronato, presidente di Noi con l’Italia- bisogna solo ridere per non piangere.  Noi non vogliamo incorrere nello stesso errore di Mauri, che per confondere i cittadini meno esperti in materia fa giochi di parole, e relativamente alla struttura di via Dei Goti ha saputo soltanto chiuderla ed abbandonarla. Pertanto ribadiamo che per vincoli dettati da precise normative regionali,  l’Asl non può stipulare nuovi contratti, e tra questi nemmeno quello ipotizzato da Mauri, nonostante la gratuità. Non lo può per legge, non per volontà di Squillante. Inoltre mentre  Mauri continua a proporre una soluzione impraticabile per l’Asl, invece nella vicina città di Sarno, per mantenere sul proprio territorio la struttura sanitaria, il sindaco non ha esitato ad accogliere la forma tecnica del comodato d’uso gratuito garantendo quindi la permanenza della stessa struttura all’interno del comune. La questione quindi è esclusivamente di volontà politica. Come diceva Lei “gli angresi non sono stupidi”, quindi firmi questo comodato o spieghi alla cittadinanza in cosa siamo meno capaci rispetto al comune di Sarno. E visto che mi trovo, la invito a firmare anche l’ordinanza per il censimento dell’amianto sul nostro territorio. Su questo argomento, solo perché non centra Squillante non ci ha mai degnato di una sua risposta. Saluti e buon lavoro, c’è veramente tanto da fare.”