Roma: Cirielli (FDI), tutela vittime aggressioni no norme liberticide

«Fratelli d’Italia ritiene giusto punire in maniera più severa chi, per futili motivi, aggredisce o discrimina una persona soltanto perché ritenuta diversa, inferiore o, nel caso specifico, perché omosessuale, ma il provvedimento sull’omofobia che l’Aula si appresta a discutere, è esclusivamente una battaglia ideologica del Pd che introduce reati di opinione ed apre la porta ad una vera e propria discriminazione religiosa». Lo dichiara Edmondo Cirielli, deputato di “Fratelli d’Italia”, componente dell’Ufficio di Presidenza di Montecitorio.  «Per come è concepita la norma, il rischio sarà di commettere reato anche solo esprimendo il dissenso per i matrimoni gay o la contrarietà all’adozione di bambini da parte di coppie omosessuali o semplicemente affermando, in base al proprio credo religioso, che l’omosessualità sia un peccato».«Per questo – conclude Cirielli – Fratelli d’Italia non può accettare una simile proposta di legge. Lottiamo contro tutti i tipi di violenza e i violenti, e siamo favorevoli ad introdurre una specifica aggravante contro le discriminazioni, ma è inammissibile una battaglia valoriale del genere che si dimostrerà liberticida».