Roma: VI^ ediz. Premio giornalistico “Riccardo Tomassetti”

 È dedicata alla Virologia, un’area che comprende patologie ad alto impatto sanitario e sociale come le epatiti o l’HIV, la sesta edizione del Premio giornalistico “Riccardo Tomassetti”, riservato ai giovani giornalisti che contribuiscono a promuovere in Italia la conoscenza sui temi della cultura e dell’innovazione medico-scientifica. Il Premio, promosso dal Master di I livello “Le Scienze della vita nel Giornalismo e nei rapporti Politico-Istituzionali” (SGP) della Sapienza Università di Roma e sostenuto da MSD Italia, è intitolato alla memoria del giornalista scientifico romano, scomparso nel 2007 a soli 39 anni, che ha riservato larga parte del suo impegno professionale all’informazione medico-scientifica in particolar modo proprio nel campo della Virologia.

L’iniziativa punta a valorizzare il contributo professionale dei giovani giornalisti che, promuovendo una corretta informazione, possono contribuire a rallentare la diffusione di patologie virali, accendendo i riflettori sulle nuove possibilità terapeutiche disponibili e sui corretti comportamenti da tenere per evitare il contagio, senza al tempo stesso creare stigma e pregiudizi.

Una delle emergenze nell’ambito della Virologia in Italia è rappresentata dall’Epatite C: le stime parlano di un 3% della popolazione entrato in contatto con il virus HCV. Ben 7 le varianti virali variamente distribuite nel mondo che rispondono in modo diverso alle terapie antivirali. Vera e propria pandemia anche quella provocata dall’AIDS, che in tre decenni ha portato a morte ben 25 milioni di persone nel mondo. Attualmente si stima che oltre 34 milioni di individui convivano con l’infezione da HIV.

«Il giornalismo scientifico ha una grande responsabilità, specie in una situazione come quella attuale in cui l’accesso alle informazioni è estremamente facilitato dalla rete, con il rischio di ingenerare in un pubblico spesso impreparato una sorta di amplificazione dell’effetto “enciclopedia medica”, e cioè l’utilizzo indiscriminato di informazioni per cure fai da te spesso prive di fondamento» afferma Silvia Bonaccorsi, Professore ordinario di Genetica alla Sapienza Università di Roma e docente del Master SGP. «È quindi davvero importante la funzione di filtro rappresentata dal giornalista scientifico che, se in grado di svolgere correttamente il proprio lavoro, può fornire agli utenti dei vecchi e nuovi media strumenti che li aiutino ad orientarsi nella gran quantità di dati resi disponibili dallo sviluppo delle ricerche biomediche e biotecnologiche».

Sarà una Giuria composta da giornalisti esperti ad assegnare il Premio entro la fine del 2013 al giovane giornalista che avrà presentato il miglior servizio giornalistico, realizzato tra il 1° gennaio ed il 10 novembre 2013, che affronti tematiche relative alla ricerca scientifica, all’innovazione e alle prospettive future nel campo della Virologia, pubblicato su agenzie, quotidiani, periodici, radiotelevisione, siti web o blog.  La partecipazione è riservata ai giornalisti che al 1° gennaio 2013 non abbiano ancora compiuto 35 anni.

Il Premio giornalistico “Riccardo Tomassetti” è patrocinato dall’Associazione pazienti con Epatite e malattie del fegato, EpaC Associazione Onlus, e dalle più importanti Associazioni di lotta all’HIV/AIDS, Anlaids Onlus, C.I.C.A., Nadir Onlus e NPS – Network Persone Sieropositive Italia onlus.

Il bando del Premio e tutte le informazioni utili per la partecipazione sono disponibili all’indirizzo www.premiotomassetti.it