Roma: Pisano “Nemico Centrale del Latte, sindaco De Luca!”

 La decadenza della menzogna. “Dal Consiglio Comunale di ieri- dichiara l’on. Girolamo Pisano- sono uscite due sacrosante verità. La prima: l’unico “nemico” reale della Centrale del Latte di Salerno è il sindaco Vincenzo De Luca. La seconda: il primo cittadino non può fare contemporaneamente anche il viceministro e quindi è iniziata la sua decadenza, con due mesi di ritardo. E per di più nel modo peggiore, smascherato dal Segretario Generale dell’Ente che, messo alle strette dalla nostra interrogazione parlamentare al ministro dell’Economia, ha dovuto ammettere che nessuna legge sulla spending review impone al Comunedi Salerno la vendita della Centrale. “Ce lo chiede l’Europa, c’èuna normativa comunitaria che spinge in questa direzione”, ha subito rilanciato De Luca, inventando un nuovo colpevole immaginario. Altro colpevole immaginario è la solita regione Campania, che non vuole finanziare il carnevale di soldi pubblici delle luci natalizie di Salerno, quelle che durano tre mesi e si estendono per 27 chilometri. E pertanto costringe il Comune a fare tutto di tasca propria. E quindi a vendere per fare cassa.   Decade così De Luca, decade nellamenzogna, avviando la cessione di un’azienda nata pubblica nel dopoguerra e rimasta tale per quasi 70 anni. Decade assumendosi la responsabilità politica del destino dei 50 lavoratori della Centrale e dell’indotto degli allevatori, per un totale di quasi duemila dipendenti. Così come riportano i dati della relazione della KPMG, la società finanziaria che sta accompagnando il Comune nella svendita. Infatti anche KPMG se ne lava le mani, soprattutto perché l’incarico avuto dal Comune non prevede alcuna attività di certificazione contabile, né interventi di revisione, né procedure di due diligence. Una relazione di 13 pagine, compreso gli allegati, che certifica solo che la Centrale del Latte gode di buona salute”.