Cava de’ Tirreni: Settimana rinascimentale, Sorrentino “Cultura senza barriere!”
Un evento marcato Marco Galdi “Leonardo e Cesare da Sesto nel Rinascimento meridionale”, con mostra curata da Carlo Pedretti, Direttore del Centro Studi su Leonardo dell’Università della California, Los Angeles, e da Nicola Barbatelli, Direttore del Museo delle Antiche Genti di Lucania. “Che la dice lunga in tema di cultura- ha dichiarato l’assessore al turismo ed alla cultura Teresa Sorrentino- Con grossi nomi europei, un evento epocale, a sipario issato la II^ ediz. della settimana rinascimentale, contrassegnata da due eventi altamente qualificati: la mostra a tema ed il convegno sul mistero di un Leonardo, protagonista dai mille volti e simbolo della genialità umana, anche nella società del terzo millennio. Due momenti di alto profilo artistico e culturale, suggellanti ancora di più Cava città di cultura e di qualità, grazie anche alla presenza del polittico di Cesare da Festo, all’Abbazia benedettina. L’inaugurazione della mostra ed il convegno trainanti per ” innamorarci” sempre più di Leonardo da Vinci, riflettendo sulla presenza del polittico che, come sottolineò il Vasari, testimonial di probabile viaggio leonardesco a Sud, tra Campania e Lucania. Insigni relatori, quali Carlo Pedretti, autore di circa 50 libri, compresi 2 su Raffaello ed oltre 500 saggi, curriculum realmente da “Papa su Leonardo”- celia personale autonoma, in calce alla presentazione augurale- assolutamente veritiera ( il suo saggio profetico del ’57, dove disegni e frammenti, identificati dal Codice Atlantico a Milano). Sono convinta che con quest’altro evento di grossa risonanza, Cava si candidi sempre ulteriormente ad essere salotto culturale di grandi eventi, con ampia ricaduta europeista, in un’intesa sinergica, che registra la culla mediterranea, sempre ulteriormente luogo di convergenze e sinergie culturali ed etniche. La politica che la cittadina metelliana rilancia nell’intero Agro-Nocerino-Sarnese, per una Campania doc, in un servizio non ancillare ai bisogni sociali. Politica per la crescita delle popolazioni e per il decollo delle nuove generazioni: spesso, a caccia di orizzonti futuri non foschi, oblianti la memoria storica . Al di là di demonizzazioni, protese inutilmente a strangolare il processo di rilancio turistico e culturale della cittadina dei Portici, Cava svetta superbamente occasioni di crescita in tutti i settori, grazie alla lungimirante amministrazione del sindaco Galdi, solerte nel cogliere costantemente occasioni fruitive. Politica, ossigeno dell’anima e della mente, all’insegna della cultura non speculativa: al di là di ogni mercinomio! E se pur vero, che carmina non dant panem, altrettanto riscontrabile che, senza cultura, l’uomo destinato a perire nell’isolamento esistenziale! L’amministrazione comunale, in sinergia d’intenti con l’intera Giunta, conscia che nell’attuale momento di crisi, i tagli anche alla cultura, penalizzanti coloro che, armati di buona volontà, vorrebbero ulteriormente imprimere una virata, invertente il corso degli eventi qualunquistico. Ciò nonostante, non lesinato impegno nel potenziare le risorse esistenti, per continuare a propinare un’offerta ad ampio respiro, altamente qualificativa”.
